Con la disciplina dell’accertamento sintetico e la possibilità di utilizzo del redditometro gli accertamenti presuntivi vivono una fase di rinnovata vitalità. La corretta ricostruzione, in termini di ragionevolezza e buon senso empirico, del fenomeno delle presunzioni è il presupposto per elaborare le strategie di difesa del contribuente. Il fondamentale punto di attacco, per il contribuente, è dunque la contestazione dell’attendibilità in concreto della presunzione. Si può in proposito anche parlare di «prova contraria», tenendo però ben presente che non si tratta di un’attività cui la parte è legalmente onerata, senza la quale sarebbe soccombente sull’accertamento del singolo fatto, ma nel senso più vago di «argomentazione contraria a quella formulata dall’Ufficio»
Scheda prodotto non validato
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo
Titolo: | Strategie difensive del contribuente di fronte all’efficacia presuntiva dell’accertamento sintetico | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2013 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Con la disciplina dell’accertamento sintetico e la possibilità di utilizzo del redditometro gli accertamenti presuntivi vivono una fase di rinnovata vitalità. La corretta ricostruzione, in termini di ragionevolezza e buon senso empirico, del fenomeno delle presunzioni è il presupposto per elaborare le strategie di difesa del contribuente. Il fondamentale punto di attacco, per il contribuente, è dunque la contestazione dell’attendibilità in concreto della presunzione. Si può in proposito anche parlare di «prova contraria», tenendo però ben presente che non si tratta di un’attività cui la parte è legalmente onerata, senza la quale sarebbe soccombente sull’accertamento del singolo fatto, ma nel senso più vago di «argomentazione contraria a quella formulata dall’Ufficio» | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11567/562721 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 - Articolo su rivista |