Nei pazienti in corso di terapia ortodontica fissa, il controllo della placca risulta essere spesso inefficace a causa delle difficoltà incontrate dal paziente nell’eseguire le manovre di igiene orale. Come conseguenza di questa situazione si può avere l’insorgenza di gengiviti e di lesioni cariose che possono pregiudicare l’andamento del trattamento ortodontico in atto. Si è quindi assistito negli anni allo sviluppo di diversi prodotti che potessero coadiuvare il paziente nel mantenere un corretto livello di igiene, senza rappresentare una eventuale fonte di rischio per il paziente. Data la natura cronica e non grave delle gengiviti, infatti, non è indicato l’uso di una sostanza chimica che possa presentare effetti negativi a livello locale o sistemico. In questo contesto si è ritenuto utile indagare clinicamente l’efficacia della clorexidina 0,2% come antisettico del cavo orale nel paziente in corso di terapia ortodontica fissa per mantenere un livello di igiene orale soddisfacente; si è voluta indagare anche l’efficacia delle diverse modalità di somministrazione dell’antisettico, al fine di valutare quale sia la via di somministrazione topica più efficace.
Considerazioni sull’uso di soluzione con Clorexidina allo 0,2% in corso di terapia ortodontica con apparecchiature fisse: confronto tra pazienti trattati e non trattati
BLASI, SERGIO
2007-01-01
Abstract
Nei pazienti in corso di terapia ortodontica fissa, il controllo della placca risulta essere spesso inefficace a causa delle difficoltà incontrate dal paziente nell’eseguire le manovre di igiene orale. Come conseguenza di questa situazione si può avere l’insorgenza di gengiviti e di lesioni cariose che possono pregiudicare l’andamento del trattamento ortodontico in atto. Si è quindi assistito negli anni allo sviluppo di diversi prodotti che potessero coadiuvare il paziente nel mantenere un corretto livello di igiene, senza rappresentare una eventuale fonte di rischio per il paziente. Data la natura cronica e non grave delle gengiviti, infatti, non è indicato l’uso di una sostanza chimica che possa presentare effetti negativi a livello locale o sistemico. In questo contesto si è ritenuto utile indagare clinicamente l’efficacia della clorexidina 0,2% come antisettico del cavo orale nel paziente in corso di terapia ortodontica fissa per mantenere un livello di igiene orale soddisfacente; si è voluta indagare anche l’efficacia delle diverse modalità di somministrazione dell’antisettico, al fine di valutare quale sia la via di somministrazione topica più efficace.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.