«Dalla lettura e dal confronto di più di cinquecento contratti notarili privati, integrati con gli atti delle Magistrature cittadine, si sono tratte molte informazioni su di uno degli aspetti più nascosti e meno conservati dell'architettura del passato. Il dato documentario fa così luce su quanti e quali impianti erano in uso, come erano fatti e in qual genere di edifici si trovavano; questo quadro generale può essere d'aiuto nella previsione della possibile ubicazione e fattura degli stessi e nell'interpretazione di reperti anche frammentari che possono essere rinvenuti nel corso di interventi sull'esistente.» (dal testo, p. 58)
Gli impianti delle case genovesi tra Cinque e Seicento
BOATO, ANNA;DECRI, ANNA
1995-01-01
Abstract
«Dalla lettura e dal confronto di più di cinquecento contratti notarili privati, integrati con gli atti delle Magistrature cittadine, si sono tratte molte informazioni su di uno degli aspetti più nascosti e meno conservati dell'architettura del passato. Il dato documentario fa così luce su quanti e quali impianti erano in uso, come erano fatti e in qual genere di edifici si trovavano; questo quadro generale può essere d'aiuto nella previsione della possibile ubicazione e fattura degli stessi e nell'interpretazione di reperti anche frammentari che possono essere rinvenuti nel corso di interventi sull'esistente.» (dal testo, p. 58)File in questo prodotto:
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