Over the last two decades, migration has acquired crucial importance in the global demographic landscape. Furthermore, the recognition of the importance of social work in the context of migration has led researchers to focus on its impact in reception contexts and on the development of intervention models and good practices in various countries. However, from this perspective, research is still limited, especially in Italy. This study aims to investigate the work experiences of seventeen social workers in the Italian context using the Photovoice technique. Most participants were female and lived in the northwestern regions of Italy. The objective is to investigate the perception of critical issues in the hospitality field and the workable solutions that social workers could consider for better management of services. The results shed light on various issues, including complex bureaucratic procedures, insufficient project planning, and inefficiencies in migrant services. These concerns collectively contribute to what the participants perceive as a disorganised and uncoordinated system. Moreover, the study explores potential solutions that promote more efficient network practices, coordinated project management, and a more positive approach towards cultural diversity. This research underscores the effectiveness of the Photovoice technique in considering the voices of those actively involved in processes.Negli ultimi due decenni, la migrazione ha acquisito un'importanza cruciale nel panorama demografico globale. Inoltre, il riconoscimento dell'importanza del lavoro sociale nel contesto della migrazione ha portato ricercatrici e ricercatori a concentrarsi sul suo impatto nei contesti di accoglienza e sullo sviluppo di modelli di intervento e buone pratiche in vari Paesi. Tuttavia, da questo punto di vista, la ricerca & egrave; ancora limitata, soprattutto in Italia. Questo studio si propone di indagare le esperienze lavorative di diciassette operatrici e operatori sociali nel contesto italiano utilizzando la tecnica del Photovoice. La maggior parte dei partecipanti & egrave; di genere femminile e vive nelle regioni nord-occidentali dell'Italia. L'obiettivo & egrave; indagare la percezione delle criticit & agrave; nel campo dell'accoglienza e le soluzioni praticabili che operatrici e operatori sociali potrebbero considerare per una migliore gestione dei servizi. I risultati hanno fatto luce su diverse questioni, tra cui le complesse procedure burocratiche, l'insufficiente pianificazione dei progetti e le inefficienze nei servizi rivolti a persone migranti. Queste preoccupazioni contribuiscono collettivamente a ci & ograve; che le/i partecipanti percepiscono come un sistema disorganizzato e non coordinato. Inoltre, lo studio esplora potenziali soluzioni che promuovono pratiche di rete pi & ugrave; efficienti, una gestione coordinata dei progetti e un approccio pi & ugrave; positivo nei confronti della diversit & agrave; culturale. Questa ricerca sottolinea l'efficacia della tecnica del Photovoice nel considerare le voci di coloro che sono attivamente coinvolti nei processi di accoglienza.
The voice of social workers in the Italian reception field: criticalities and solutions through the photovoice technique
Rania, Nadia;Lacqua, Davide;Coppola, Ilaria
2024-01-01
Abstract
Over the last two decades, migration has acquired crucial importance in the global demographic landscape. Furthermore, the recognition of the importance of social work in the context of migration has led researchers to focus on its impact in reception contexts and on the development of intervention models and good practices in various countries. However, from this perspective, research is still limited, especially in Italy. This study aims to investigate the work experiences of seventeen social workers in the Italian context using the Photovoice technique. Most participants were female and lived in the northwestern regions of Italy. The objective is to investigate the perception of critical issues in the hospitality field and the workable solutions that social workers could consider for better management of services. The results shed light on various issues, including complex bureaucratic procedures, insufficient project planning, and inefficiencies in migrant services. These concerns collectively contribute to what the participants perceive as a disorganised and uncoordinated system. Moreover, the study explores potential solutions that promote more efficient network practices, coordinated project management, and a more positive approach towards cultural diversity. This research underscores the effectiveness of the Photovoice technique in considering the voices of those actively involved in processes.Negli ultimi due decenni, la migrazione ha acquisito un'importanza cruciale nel panorama demografico globale. Inoltre, il riconoscimento dell'importanza del lavoro sociale nel contesto della migrazione ha portato ricercatrici e ricercatori a concentrarsi sul suo impatto nei contesti di accoglienza e sullo sviluppo di modelli di intervento e buone pratiche in vari Paesi. Tuttavia, da questo punto di vista, la ricerca & egrave; ancora limitata, soprattutto in Italia. Questo studio si propone di indagare le esperienze lavorative di diciassette operatrici e operatori sociali nel contesto italiano utilizzando la tecnica del Photovoice. La maggior parte dei partecipanti & egrave; di genere femminile e vive nelle regioni nord-occidentali dell'Italia. L'obiettivo & egrave; indagare la percezione delle criticit & agrave; nel campo dell'accoglienza e le soluzioni praticabili che operatrici e operatori sociali potrebbero considerare per una migliore gestione dei servizi. I risultati hanno fatto luce su diverse questioni, tra cui le complesse procedure burocratiche, l'insufficiente pianificazione dei progetti e le inefficienze nei servizi rivolti a persone migranti. Queste preoccupazioni contribuiscono collettivamente a ci & ograve; che le/i partecipanti percepiscono come un sistema disorganizzato e non coordinato. Inoltre, lo studio esplora potenziali soluzioni che promuovono pratiche di rete pi & ugrave; efficienti, una gestione coordinata dei progetti e un approccio pi & ugrave; positivo nei confronti della diversit & agrave; culturale. Questa ricerca sottolinea l'efficacia della tecnica del Photovoice nel considerare le voci di coloro che sono attivamente coinvolti nei processi di accoglienza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.