Il lavoro analizza l'evoluzione delle discipline dei piani regolatori portuali nel tempo ed il susseguirsi, da ultimo, di riforme ravvicinate. Si sofferma sull'inserimento della tematica nel quadro del cd. federalismo, dando conto di una recente impronta notevolmente centralistica. Passa quindi ad analizzare il tema delle destinazioni funzionali delle aree portuali ed in particolare una serie di decisioni giurisprudenziali non univoche in ordine al grado della relativa cogenza, dando conto delle ragioni per le quali appare preferibile ritenere effettivamente vincolanti i piani sul punto.

I nuovi piani regolatori dei porti di rilevanza internazionale e nazionale e le problematiche giuridiche connesse alle previsioni delle destinazioni funzionali delle aree operative

Taccogna
2023-01-01

Abstract

Il lavoro analizza l'evoluzione delle discipline dei piani regolatori portuali nel tempo ed il susseguirsi, da ultimo, di riforme ravvicinate. Si sofferma sull'inserimento della tematica nel quadro del cd. federalismo, dando conto di una recente impronta notevolmente centralistica. Passa quindi ad analizzare il tema delle destinazioni funzionali delle aree portuali ed in particolare una serie di decisioni giurisprudenziali non univoche in ordine al grado della relativa cogenza, dando conto delle ragioni per le quali appare preferibile ritenere effettivamente vincolanti i piani sul punto.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Taccogna_IL DIRITTO MARITTIMO 4_2023.pdf

accesso chiuso

Tipologia: Documento in versione editoriale
Dimensione 512.05 kB
Formato Adobe PDF
512.05 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1159455
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact