Esiste una vasta letteratura che indaga il potere predittivo delle funzioni esecutive rispetto all’apprendimento matematico. Tuttavia, il dibattito rispetto al ruolo di questi processi cognitivi sull’apprendimento matematico è tuttora in corso, anche per la complessità di indagare la relazione tra due costrutti multicomponenziali. Questo contributo ha la finalità di presentare una serie di studi in cui è stato indagato il ruolo delle funzioni esecutive rispetto a diverse acquisizioni matematiche, dai prerequisiti alla risoluzione di problemi matematici, in cui sono contemporaneamente considerate diverse abilità, così che sia più chiaro il ruolo specifico dei processi di interesse. I risultati enfatizzano il ruolo della memoria di lavoro, ma indicano altresì come i processi esecutivi, e in particolare l’inibizione, consentano di spiegare porzioni significative di varianza sia in prestazioni in prove di prerequisito matematico, sia in prove utili a indagare le prime abilità di calcolo e anche nella procedura di risoluzione di problemi aritmetici.
Apprendimento matematico: il ruolo predittivo delle funzioni esecutive
Traverso Laura;Tonizzi Irene;Viterbori Paola
2022-01-01
Abstract
Esiste una vasta letteratura che indaga il potere predittivo delle funzioni esecutive rispetto all’apprendimento matematico. Tuttavia, il dibattito rispetto al ruolo di questi processi cognitivi sull’apprendimento matematico è tuttora in corso, anche per la complessità di indagare la relazione tra due costrutti multicomponenziali. Questo contributo ha la finalità di presentare una serie di studi in cui è stato indagato il ruolo delle funzioni esecutive rispetto a diverse acquisizioni matematiche, dai prerequisiti alla risoluzione di problemi matematici, in cui sono contemporaneamente considerate diverse abilità, così che sia più chiaro il ruolo specifico dei processi di interesse. I risultati enfatizzano il ruolo della memoria di lavoro, ma indicano altresì come i processi esecutivi, e in particolare l’inibizione, consentano di spiegare porzioni significative di varianza sia in prestazioni in prove di prerequisito matematico, sia in prove utili a indagare le prime abilità di calcolo e anche nella procedura di risoluzione di problemi aritmetici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.