«Faccio letteratura e basta!»: è questo il modo in cui reagisce la scrittrice Seher Çakır quando in un’intervista viene a confronto con l’espressione “letteratura di migrazione”, che ritiene un’attribuzione troppo stretta e limitante. Tuttavia, nonostante gli scrittori in questione siano stanchi di essere sempre definiti sulla base delle loro origini o quelle dei loro genitori, c’è da considerare che la letteratura di migrazione in Austria, rispetto ad altri paesi, soprattutto rispetto alla Germania, è un fenomeno abbastanza recente. Questo aspetto è assai degno di nota poiché in Au- stria, così come in Germania, c’è stata una forte immigrazione di mano- dopera, particolarmente negli anni Settanta. Eppure mentre in Germania si è registrata fin dagli anni Ottanta una produzione alquanto diffusa di opere letterarie scritte da autori immigrati, insieme a una ricezione accademica del fenomeno, in Austria la pubblicazione e ricezione di opere di scrittori immigrati, a parte rare eccezioni, è osservabile solo dalla fine degli anni Novanta. Nel presente saggio si fornisce uno sguardo d’insieme sugli sviluppi della letteratura di migrazione in Austria, usando un approccio socioletterario per esaminare i cambiamenti istituzionali, sociali e politici che hanno contribuito ad una visibilità più ampia delle ope- re letterarie di immigrati. Si presentano alcuni esempi di autori e testi per mostrare la varietà tematica di opere che, come anche in altri contesti nazionali, non si limitano al tema dell’immigrazione.
'Faccio letteratura e basta!' – Letteratura di migrazione in Austria tra disapprovazione e riconoscimento
Vlasta S
2011-01-01
Abstract
«Faccio letteratura e basta!»: è questo il modo in cui reagisce la scrittrice Seher Çakır quando in un’intervista viene a confronto con l’espressione “letteratura di migrazione”, che ritiene un’attribuzione troppo stretta e limitante. Tuttavia, nonostante gli scrittori in questione siano stanchi di essere sempre definiti sulla base delle loro origini o quelle dei loro genitori, c’è da considerare che la letteratura di migrazione in Austria, rispetto ad altri paesi, soprattutto rispetto alla Germania, è un fenomeno abbastanza recente. Questo aspetto è assai degno di nota poiché in Au- stria, così come in Germania, c’è stata una forte immigrazione di mano- dopera, particolarmente negli anni Settanta. Eppure mentre in Germania si è registrata fin dagli anni Ottanta una produzione alquanto diffusa di opere letterarie scritte da autori immigrati, insieme a una ricezione accademica del fenomeno, in Austria la pubblicazione e ricezione di opere di scrittori immigrati, a parte rare eccezioni, è osservabile solo dalla fine degli anni Novanta. Nel presente saggio si fornisce uno sguardo d’insieme sugli sviluppi della letteratura di migrazione in Austria, usando un approccio socioletterario per esaminare i cambiamenti istituzionali, sociali e politici che hanno contribuito ad una visibilità più ampia delle ope- re letterarie di immigrati. Si presentano alcuni esempi di autori e testi per mostrare la varietà tematica di opere che, come anche in altri contesti nazionali, non si limitano al tema dell’immigrazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.