El ladino como “máquina del tiempo” en Tela de sevoya de Myriam Moscona

Cassani Alessia
2017-01-01

2017
“El meoyo del hombre es tela de sevoya” (il cervello dell’uomo è come una tela di cipolla). Il riferimento alla fragilità umana contenuto in questo proverbio sefardita ben descrive lo spirito che anima il più recente libro di Myriam Moscona (poeta messicana di origine bulgara sefardita), suo primo volume (per lo più) in prosa. L’opera nasce come resoconto di un viaggio che l’autrice intraprende alla ricerca delle origini della sua famiglia in Europa e Asia, e diventa un peregrinare nei meandri di una memoria personale e collettiva che la porta a ripercorrere fisicamente ed emotivamente i luoghi e i tempi della sua esperienza umana e della storia dei sefarditi dal 1492 in avanti (Díaz-Mas 2006). Nata da un’esigenza razionale di conoscenza e comprensione, la narrazione si addentra in zone così remote del ricordo da perdersi nel sogno, facendo riemengere ferite mai sanate dal passato dell’autrice e del suo popolo. Di ispirazione eterogenea e struttura frammentaria, il lavoro alterna verso e prosa, castigliano e ladino, e sconfina in un’ibridazione che coinvolge il genere letterario, le forme della narrazione, la lingua. Si tratta infatti di un romanzo, ma anche di un compendio poetico, autobiografia, diario di viaggio, libro di memorie, saggio, il cui protagonista non è tuttavia l’autrice, né un personaggio, reale o immaginario, né una collettività, né un luogo, bensì una lingua. Quel ladino che nel corso dei secoli, è stato l’elemento fondativo del discorso differenziale giudeo-spagnolo, e che in questo libro, come cercheremo di dimostrare, viene incontro a Moscona per fornirle, con le parole e la carica culturale e antropologica che esse racchiudono, la possibilità di ricomporre lacerazioni e traumi in un’identità personale e comune ancora parzialmente da negoziare (Senkman 2007).
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
cassani_el_ladino_maquina_del_tiempo_en_MM.pdf

accesso aperto

Tipologia: Documento in versione editoriale
Dimensione 310.42 kB
Formato Adobe PDF
310.42 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1000204
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact