Il saggio si propone di analizzare alcune delle modalità, indagate attra-verso un lavoro di ricerca, con le quali, nell’epoca tardo moderna, gli ado-lescenti affrontano la propria transizione verso l’età adulta. In particolare, il contributo prende in esame il ricorso dell’adolescente alle pratiche a ri-schio, che caratterizzano per contrasto l’aspirazione al controllo sulla pro-pria vita, che nelle società occidentali contemporanee ha acquistato un’importanza rilevante. La domanda all’origine di questo lavoro è: quali strategie gli adolescenti mettono in atto per dare un senso al loro vissuto? Quanto i giovani, coinvolti nel lavoro di ricerca, hanno (quantomeno in parte) interiorizzato le categorie tradizionali per codificare l’ambiente che li circonda, riscontrando allo stesso tempo la “sterilità” delle stesse. Tutto questo a dispetto dei discorsi pubblici, che contribuiscono alla costruzione dei significati e delle interpretazioni che i giovani danno alle cose, discorsi che si è reso dunque necessario identificare e decostruire, a partire dall’esperienza vissuta dagli adolescenti, che tuttavia da questi discorsi è permeata.
Adolescenza e ricerca dell’identità. La costruzione sociale del rischio tra narrazioni e pratiche.
Sonia Startari
2016-01-01
Abstract
Il saggio si propone di analizzare alcune delle modalità, indagate attra-verso un lavoro di ricerca, con le quali, nell’epoca tardo moderna, gli ado-lescenti affrontano la propria transizione verso l’età adulta. In particolare, il contributo prende in esame il ricorso dell’adolescente alle pratiche a ri-schio, che caratterizzano per contrasto l’aspirazione al controllo sulla pro-pria vita, che nelle società occidentali contemporanee ha acquistato un’importanza rilevante. La domanda all’origine di questo lavoro è: quali strategie gli adolescenti mettono in atto per dare un senso al loro vissuto? Quanto i giovani, coinvolti nel lavoro di ricerca, hanno (quantomeno in parte) interiorizzato le categorie tradizionali per codificare l’ambiente che li circonda, riscontrando allo stesso tempo la “sterilità” delle stesse. Tutto questo a dispetto dei discorsi pubblici, che contribuiscono alla costruzione dei significati e delle interpretazioni che i giovani danno alle cose, discorsi che si è reso dunque necessario identificare e decostruire, a partire dall’esperienza vissuta dagli adolescenti, che tuttavia da questi discorsi è permeata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.