Questo lavoro analizza brevemente, alla luce di alcune considerazioni teoriche sulla governance delle imprese cooperative, con particolare riferimento alle banche, le caratteristiche principali del decreto-legge 14 febbraio 2016 n. 18, recentemente convertito in legge dal Parlamento, che riordina il settore delle Banche di Credito Cooperativo. Le nuove norme non sembrano introdurre dispositivi in grado di porre rimedio ad alcuni problemi annosi che caratterizzano il credito cooperativo: i fenomeni di “cattura” del consenso della base sociale da parte del gruppo dirigente e l’insufficienza di incentivi ad un ricambio efficiente del gruppo dirigente.
Alcune considerazioni economiche e di governance sulla recente riforma delle BCC
MAZZOLI, MARCO
2016-01-01
Abstract
Questo lavoro analizza brevemente, alla luce di alcune considerazioni teoriche sulla governance delle imprese cooperative, con particolare riferimento alle banche, le caratteristiche principali del decreto-legge 14 febbraio 2016 n. 18, recentemente convertito in legge dal Parlamento, che riordina il settore delle Banche di Credito Cooperativo. Le nuove norme non sembrano introdurre dispositivi in grado di porre rimedio ad alcuni problemi annosi che caratterizzano il credito cooperativo: i fenomeni di “cattura” del consenso della base sociale da parte del gruppo dirigente e l’insufficienza di incentivi ad un ricambio efficiente del gruppo dirigente.File | Dimensione | Formato | |
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