Il presente articolo rappresenta un primo tentativo di decifrare cause e modalità del fenomeno migratorio dei pastori sardi in Toscana. Ad oggi, questo fenomeno è stato sostanzialmente ignorato dalla ricerca storica; questa indagine si è concentrata sul territorio di Volterra, scelto come caso di studio, utilizzando come fonti i Registri dell'Anagrafe, articoli giornalistici, statistiche ISTAT e studi di carattere antropologico. Sebbene limitata demograficamente, questa migrazione ha avuto un pesante impatto sul paesaggio toscano: alla ricerca di nuove terre, i pastori isolani si sono riversati sul continente, andando a colmare il vuoto lasciato dai mezzadri che abbandonavano le attività agricole. Le aree dedicate alla policoltura sono state convertite in pascoli estensivi; a sua volta, l'organizzazione pastorale ha dovuto mutare per adattarsi al nuovo ambiente. Il risultato è stato così la nascita, non senza accese polemiche, di nuovi dinamici attori rurali e di una nuova struttura agricola ancora oggi molto diffusa.
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Titolo: | L'immigrazione dei pastori sardi nel paesaggio volterrano: una nuova realtà rurale (1956-1980) |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11567/875492 |
Appare nelle tipologie: | 01.01 - Articolo su rivista |