Gli interventi di mitigazione del rischio geomorfologico realizzati nelle Cinque Terre attraverso procedure di emergenza in fase post alluvione, sono sostanzialmen- te riconducibili ad una serie di opere strutturali localizzate per mettere in sicurezza, con effetti a breve termine, gli edifici e le strade maggiormente esposti a fenomeni di pericolosità lungo i versanti ed i tratti di corsi d’acqua più problematici (Brandolini e Cevasco, 2014). A tal fine sui versanti sono state costruite barriere flessibili, consolidamenti con micropali e ricostruiti alcuni settori di muri in pietra a secco. Lungo i corsi d’acqua sono stati realizzati interventi di allargamento delle sezioni di deflusso, l’innalzamento degli argini ed in particolare sono state costruite una decina di barriere frangi-colata nei tratti di reticolo più pericolosi. Per garantire una mitigazione del rischio geomorfologico, con effetti a lungo ter- mine, sono però urgentemente necessarie strategie di prevenzione a scala di bacino, prevedendo nel caso specifico delle Cinque Terre una vasta azione di recupero delle aree terrazzate e dei relativi sistemi di drenaggio, nonché una risistemazione idraulico- forestale delle aree a bosco presenti nelle parti più alte dei versanti. In un contesto di straordinario valore come quello delle Cinque Terre, le strategie di pianificazione e gestione del territorio dovranno pertanto prendere in considerazione al contempo la necessità di contrastare con urgenza i pericoli geomorfologici e di preser- vare il patrimonio culturale ed ambientale del paesaggio terrazzato. Questo si potrà realizzare solo attraverso un fondamentale ed indispensabile recu- pero delle attività agricole da associare ad uno sviluppo sostenibile del turismo, dal quale poter attingere almeno in parte le risorse economiche necessarie per finanziare la salvaguardia e il recupero del territorio.

Il paesaggio costiero dei versanti terrazzati delle cinque terre: un patrimonio culturale ed ambientale a elevato rischio geomorfologico

BRANDOLINI, PIERLUIGI
2015-01-01

Abstract

Gli interventi di mitigazione del rischio geomorfologico realizzati nelle Cinque Terre attraverso procedure di emergenza in fase post alluvione, sono sostanzialmen- te riconducibili ad una serie di opere strutturali localizzate per mettere in sicurezza, con effetti a breve termine, gli edifici e le strade maggiormente esposti a fenomeni di pericolosità lungo i versanti ed i tratti di corsi d’acqua più problematici (Brandolini e Cevasco, 2014). A tal fine sui versanti sono state costruite barriere flessibili, consolidamenti con micropali e ricostruiti alcuni settori di muri in pietra a secco. Lungo i corsi d’acqua sono stati realizzati interventi di allargamento delle sezioni di deflusso, l’innalzamento degli argini ed in particolare sono state costruite una decina di barriere frangi-colata nei tratti di reticolo più pericolosi. Per garantire una mitigazione del rischio geomorfologico, con effetti a lungo ter- mine, sono però urgentemente necessarie strategie di prevenzione a scala di bacino, prevedendo nel caso specifico delle Cinque Terre una vasta azione di recupero delle aree terrazzate e dei relativi sistemi di drenaggio, nonché una risistemazione idraulico- forestale delle aree a bosco presenti nelle parti più alte dei versanti. In un contesto di straordinario valore come quello delle Cinque Terre, le strategie di pianificazione e gestione del territorio dovranno pertanto prendere in considerazione al contempo la necessità di contrastare con urgenza i pericoli geomorfologici e di preser- vare il patrimonio culturale ed ambientale del paesaggio terrazzato. Questo si potrà realizzare solo attraverso un fondamentale ed indispensabile recu- pero delle attività agricole da associare ad uno sviluppo sostenibile del turismo, dal quale poter attingere almeno in parte le risorse economiche necessarie per finanziare la salvaguardia e il recupero del territorio.
2015
978-8-8903928-9-4
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
paesaggio costiero terrazzato.pdf

accesso chiuso

Descrizione: articolo
Tipologia: Documento in versione editoriale
Dimensione 4.97 MB
Formato Adobe PDF
4.97 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/811903
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact