A un anno dalla morte di Gian Lupo Osti, dirigente illuminato, poco prima della ricorrenza del sessantesimo anniversario dell’entrata in funzione dello stabilimento a ciclo integrale Oscar Sinigaglia di Genova Cornigliano, fiore all’occhiello dell’industria siderurgica italiana del dopoguerra, vale la pena fare il punto su quanto è stato scritto finora a proposito della straordinaria esperienza di direzione artistica dell’artista Eugenio Carmi negli anni sessanta, e ricordarne i passaggi essenziali.
Microstorie: Il dirigente illuminato e il fabbricante di immagini.
PERICU, SILVIA
2013-01-01
Abstract
A un anno dalla morte di Gian Lupo Osti, dirigente illuminato, poco prima della ricorrenza del sessantesimo anniversario dell’entrata in funzione dello stabilimento a ciclo integrale Oscar Sinigaglia di Genova Cornigliano, fiore all’occhiello dell’industria siderurgica italiana del dopoguerra, vale la pena fare il punto su quanto è stato scritto finora a proposito della straordinaria esperienza di direzione artistica dell’artista Eugenio Carmi negli anni sessanta, e ricordarne i passaggi essenziali.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.