Il saggio considera un momento particolare della ricezione dei Promessi sposi concentrandosi sul giudizio di un lettore d’eccezione come Giuseppe Mazzini nel panorama della critica ottocentesca e sulla sua influenza su De Sanctis. Il primo intervento critico dell’autore appare nel giugno 1828 sulle colonne dell’«Indicatore genovese» ed è una difesa d’ufficio del romanzo dalle accuse avanzate da Paride Zajotti sulla «Biblioteca italiana». Nella constatazione che Manzoni avrebbe potuto descrivere i personaggi con «modi più caldi» e «mezzi maggiori d’azione», Mazzini introduce però un discorso che sarà argomentato più compiutamente nei saggi sul Marco Visconti di Tommaso Grossi e sul Moto letterario in Italia, nei quali i Promessi sposi sono intesi come modello di una scuola letteraria fondata sui valori cristiani dell’accettazione e della rassegnazione, stimati poco efficaci di fronte alle esigenze letterarie e sociali del tempo.
Manzoni nella critica letteraria mazziniana
BELTRAMI, LUCA
2014-01-01
Abstract
Il saggio considera un momento particolare della ricezione dei Promessi sposi concentrandosi sul giudizio di un lettore d’eccezione come Giuseppe Mazzini nel panorama della critica ottocentesca e sulla sua influenza su De Sanctis. Il primo intervento critico dell’autore appare nel giugno 1828 sulle colonne dell’«Indicatore genovese» ed è una difesa d’ufficio del romanzo dalle accuse avanzate da Paride Zajotti sulla «Biblioteca italiana». Nella constatazione che Manzoni avrebbe potuto descrivere i personaggi con «modi più caldi» e «mezzi maggiori d’azione», Mazzini introduce però un discorso che sarà argomentato più compiutamente nei saggi sul Marco Visconti di Tommaso Grossi e sul Moto letterario in Italia, nei quali i Promessi sposi sono intesi come modello di una scuola letteraria fondata sui valori cristiani dell’accettazione e della rassegnazione, stimati poco efficaci di fronte alle esigenze letterarie e sociali del tempo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.