Certificazione in materia di lavoro e tutela giurisdizionale

Il saggio affronta la questione dei rapporti tra la certificazione del contratto di lavoro e il controllo giurisdizionale, dalle origini del dibattito alle modifiche introdotte dal "Collegato Lavoro" (legge 183/2010). Secondo l'autore, l'indagine deve essere effettuata tenendo conto dei principi costituzionali che garantiscono la tutela giurisdizionale dei diritti e definiscono il ruolo e le prerogative dell'autorità giudiziaria. Alla luce di questi principi, è possibile trovare una soluzione ai principali problemi coinvolti. L'autore nega che, dopo il "Collegato lavoro", la certificazione possa svolgere la funzione di assistenza alle parti del contratto ai fini della deroga di norme imperative. L'autore nega altresì che la certificazione possa realizzare indirettamente una forma di "derogabilità assistita", limitando i motivi di ricorso contro la certificazione. Invece, egli sostiene la tesi della piena tutela giurisdizionale in ogni caso in cui i diritti del lavoratore siano attribuiti da discipline imperative.