La funzione distintiva dell’ente locale, ossia la creazione di valore pubblico in condizione di economicità, si caratterizza per elevati e crescenti livelli di complessità e dinamismo, anche perché risente in misura rilevante dei ruoli giocati da cittadini, imprese, altre amministrazioni pubbliche e organizzazioni not for profit. Al riguardo, è determinante per l’ente locale, così come per gli altri attori del sistema, disporre di appropriate risorse di conoscenza, fonti ad un tempo di competenza e di fiducia. Cosicché, lo sviluppo del proprio capitale intellettuale e di quello della comunità rappresentano performance qualificanti per l’ente locale e dovrebbero rientrare nel suo sistema di governance, nel cui ambito, anche in Italia, assume importanza e diffusione crescente la pianificazione strategica urbana. Proprio in seno ad essa, ed in specie nei piani strategici urbani elaborati dai comuni capoluogo regionali, pare interessante verificare se e come trovi spazio il capitale intellettuale, con l’obiettivo di fare emergere il grado di interesse e l’impegno in materia da parte dei principali enti locali italiani. Questa analisi consente altresì di svolgere alcune considerazioni critiche e di prospettiva sul contributo offerto dalla pianificazione strategica urbana e dalla gestione del capitale intellettuale alla creazione di valore pubblico locale.
Il capitale intellettuale nella pianificazione strategica urbana
FONTANA, FEDERICO
2013
Abstract
La funzione distintiva dell’ente locale, ossia la creazione di valore pubblico in condizione di economicità, si caratterizza per elevati e crescenti livelli di complessità e dinamismo, anche perché risente in misura rilevante dei ruoli giocati da cittadini, imprese, altre amministrazioni pubbliche e organizzazioni not for profit. Al riguardo, è determinante per l’ente locale, così come per gli altri attori del sistema, disporre di appropriate risorse di conoscenza, fonti ad un tempo di competenza e di fiducia. Cosicché, lo sviluppo del proprio capitale intellettuale e di quello della comunità rappresentano performance qualificanti per l’ente locale e dovrebbero rientrare nel suo sistema di governance, nel cui ambito, anche in Italia, assume importanza e diffusione crescente la pianificazione strategica urbana. Proprio in seno ad essa, ed in specie nei piani strategici urbani elaborati dai comuni capoluogo regionali, pare interessante verificare se e come trovi spazio il capitale intellettuale, con l’obiettivo di fare emergere il grado di interesse e l’impegno in materia da parte dei principali enti locali italiani. Questa analisi consente altresì di svolgere alcune considerazioni critiche e di prospettiva sul contributo offerto dalla pianificazione strategica urbana e dalla gestione del capitale intellettuale alla creazione di valore pubblico locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.