Con la disciplina dell’accertamento sintetico e la possibilità di utilizzo del redditometro gli accertamenti presuntivi vivono una fase di rinnovata vitalità. La corretta ricostruzione, in termini di ragionevolezza e buon senso empirico, del fenomeno delle presunzioni è il presupposto per elaborare le strategie di difesa del contribuente. Il fondamentale punto di attacco, per il contribuente, è dunque la contestazione dell’attendibilità in concreto della presunzione. Si può in proposito anche parlare di «prova contraria», tenendo però ben presente che non si tratta di un’attività cui la parte è legalmente onerata, senza la quale sarebbe soccombente sull’accertamento del singolo fatto, ma nel senso più vago di «argomentazione contraria a quella formulata dall’Ufficio»
Strategie difensive del contribuente di fronte all’efficacia presuntiva dell’accertamento sintetico
MARCHESELLI, ALBERTO
2013-01-01
Abstract
Con la disciplina dell’accertamento sintetico e la possibilità di utilizzo del redditometro gli accertamenti presuntivi vivono una fase di rinnovata vitalità. La corretta ricostruzione, in termini di ragionevolezza e buon senso empirico, del fenomeno delle presunzioni è il presupposto per elaborare le strategie di difesa del contribuente. Il fondamentale punto di attacco, per il contribuente, è dunque la contestazione dell’attendibilità in concreto della presunzione. Si può in proposito anche parlare di «prova contraria», tenendo però ben presente che non si tratta di un’attività cui la parte è legalmente onerata, senza la quale sarebbe soccombente sull’accertamento del singolo fatto, ma nel senso più vago di «argomentazione contraria a quella formulata dall’Ufficio»I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.