Il saggio affronta alcuni degli argomenti teorici propri della rappresentazione, analizzandoli attraverso la lettura di nodali esperienze visive sviluppate nel ‘900 soprattutto in ambito cinematografico e nell’arte pittorica. In particolare, la riflessione si incentra sui seguenti argomenti: l’oggettività filmica; la risemantizzazione della realtà determinata dalla presenza dell’attore; la realizzazione - attraverso la definizione di spazialità multiformi e “aprospettiche” - di spazi concettuali segmentati, immaginari simbolici spesso dedotti da segni iconici puramente visivi; la decostruzione visiva di certe esperienze dell’espressionismo tedesco e le conseguenti implicazioni percettive. Questi argomenti sono poi relazionati ai nuovi scenari, concettuali e visivi, introdotti dalla rivoluzione informatica. In particolare, la tecno-cultura digitale rielaborando nella rappresentazione la dimensione del tempo, attua una nuova possibilità di osservazione consentendo di manipolare i contenuti stessi dell’immagine.
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Titolo: | Rappresentazioni 2 |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2004 |
Rivista: | |
Abstract: | Il saggio affronta alcuni degli argomenti teorici propri della rappresentazione, analizzandoli attraverso la lettura di nodali esperienze visive sviluppate nel ‘900 soprattutto in ambito cinematografico e nell’arte pittorica. In particolare, la riflessione si incentra sui seguenti argomenti: l’oggettività filmica; la risemantizzazione della realtà determinata dalla presenza dell’attore; la realizzazione - attraverso la definizione di spazialità multiformi e “aprospettiche” - di spazi concettuali segmentati, immaginari simbolici spesso dedotti da segni iconici puramente visivi; la decostruzione visiva di certe esperienze dell’espressionismo tedesco e le conseguenti implicazioni percettive. Questi argomenti sono poi relazionati ai nuovi scenari, concettuali e visivi, introdotti dalla rivoluzione informatica. In particolare, la tecno-cultura digitale rielaborando nella rappresentazione la dimensione del tempo, attua una nuova possibilità di osservazione consentendo di manipolare i contenuti stessi dell’immagine. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11567/527361 |
Appare nelle tipologie: | 01.01 - Articolo su rivista |