Il paper pone come suo ambizioso focus l’analisi e la revisione critica dei modi e delle ricadute attribuibili al Programma Urban 1 nella sua “versione” italiana. L’articolo prende avvio da una solida base disciplinare di riferimenti per poi entrare nel merito dei tre casi studio proposti: Genova, Napoli e Palermo. L’articolo dimostra come un processo complesso e variegato abbia portato l’ordinamento italiano ad operare quel cosiddetto “planning shift” anche attraverso l’iniziativa Urban, di cui vengono riproposte luci ed ombre, ma anche l’ineludibile ruolo di catalizzatore di esperienze nuove ed integrate . In modo serrato ed essenziale gli autori promuovono una logica di ragionamento che ripercorre gli anni ’90 e le sue innovazioni dal punto di vista pianificatorio, rileggendo l’amplissima letteratura esistente ricercando all’interno di essa le risposte alle domande poste nell’incipit. All’interno del contesto disciplinare, il contributo è assolutamente originale e innovativo, frutto di una lavoro di equipe (gli autori provengono da 4 atenei diversi: Genova, Napoli, Palemo, Trento), che però ha inteso specializzare il lavoro secondo le rispettive competenze. La scrivente ha infatti ampliato in particolar modo il caso genovese, ma soprattutto l’impostazione e l’ottica del paper come categorie di analisi proposte (collegamento con i programmi complessi italiani, analogie e contraddizioni nei confronti dell’ordinamento nazionale,..).
An italian urban "fashion" the urban 1 programme as a catalyst for institutional planning shift
DELPONTE, ILARIA;
2012-01-01
Abstract
Il paper pone come suo ambizioso focus l’analisi e la revisione critica dei modi e delle ricadute attribuibili al Programma Urban 1 nella sua “versione” italiana. L’articolo prende avvio da una solida base disciplinare di riferimenti per poi entrare nel merito dei tre casi studio proposti: Genova, Napoli e Palermo. L’articolo dimostra come un processo complesso e variegato abbia portato l’ordinamento italiano ad operare quel cosiddetto “planning shift” anche attraverso l’iniziativa Urban, di cui vengono riproposte luci ed ombre, ma anche l’ineludibile ruolo di catalizzatore di esperienze nuove ed integrate . In modo serrato ed essenziale gli autori promuovono una logica di ragionamento che ripercorre gli anni ’90 e le sue innovazioni dal punto di vista pianificatorio, rileggendo l’amplissima letteratura esistente ricercando all’interno di essa le risposte alle domande poste nell’incipit. All’interno del contesto disciplinare, il contributo è assolutamente originale e innovativo, frutto di una lavoro di equipe (gli autori provengono da 4 atenei diversi: Genova, Napoli, Palemo, Trento), che però ha inteso specializzare il lavoro secondo le rispettive competenze. La scrivente ha infatti ampliato in particolar modo il caso genovese, ma soprattutto l’impostazione e l’ottica del paper come categorie di analisi proposte (collegamento con i programmi complessi italiani, analogie e contraddizioni nei confronti dell’ordinamento nazionale,..).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.