Vengono prese in considerazione alcune metafore erotiche del Decameron con l’intendimento di indicare e analizzare le modalità di recupero e riuso di tali metafore nell’ambito della novellistica postdecameroniana, dal quattordicesimo al sedicesimo secolo. Gli esempi, selezionati al fine di delineare un percorso che tenga conto delle modificazioni, degli aggiustamenti innovativi e, soprattutto, dei fraintendimenti della lezione boccacciana, sono ricavati da autori quali Franco Sacchetti, Gentile Sermini, Giovanni Sercambi, Masuccio Salernitano, Matteo Bandello, Pietro Aretino e altri ancora, per tener conto, infine, del transito del processo di metaforizzazione erotica dal genere novellistico al teatro.
Tradizione, riuso e modificazione della metafora erotica nella novellistica postdecameroniana
SURDICH, LUIGI
2011-01-01
Abstract
Vengono prese in considerazione alcune metafore erotiche del Decameron con l’intendimento di indicare e analizzare le modalità di recupero e riuso di tali metafore nell’ambito della novellistica postdecameroniana, dal quattordicesimo al sedicesimo secolo. Gli esempi, selezionati al fine di delineare un percorso che tenga conto delle modificazioni, degli aggiustamenti innovativi e, soprattutto, dei fraintendimenti della lezione boccacciana, sono ricavati da autori quali Franco Sacchetti, Gentile Sermini, Giovanni Sercambi, Masuccio Salernitano, Matteo Bandello, Pietro Aretino e altri ancora, per tener conto, infine, del transito del processo di metaforizzazione erotica dal genere novellistico al teatro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.