SOMMARIO Nel presente lavoro è stata studiata la possibilità di utilizzare scambiatori di vapore a membrana idrofobica e soluzione igroscopica come stabilizzatori igrometrici di tipo passivo per contenere l'entità delle oscillazioni dell'umidità relativa all'interno di ambienti confinati. È stato analizzato il comportamento di un locale, soggetto ad un rinnovo d'aria esterna e dotato di un sistema di controllo della temperatura, al cui interno è presente un'unità autonoma per il controllo igrometrico. Tale dispositivo consiste in uno scambiatore di vapore che opera tra l'aria ambiente ricircolata mediante un ventilatore ed una soluzione igroscopica di LiCl pompata da un serbatoio. Il comportamento del sistema è stato studiato mediante un programma di calcolo SIMULINK sviluppato in ambiente MATLAB. Le prestazioni del sistema sono state valutate al variare di alcuni parametri significativi, quali la superficie di scambio e la massa igroscopica presente nel recipiente. I risultati ottenuti, espressi in termini di distribuzione di frequenza percentile, hanno evidenziato che tale dispositivo è in grado di smorzare in modo significativo le fluttuazioni di umidità relativa di breve periodo all'interno dell'ambiente.
Sul controllo igrometrico passivo di ambienti confinati mediante scambiatori di vapore a membrana
BERGERO, STEFANO;CHIARI, ANNA;ISETTI, CARLO EUGENIO
2004-01-01
Abstract
SOMMARIO Nel presente lavoro è stata studiata la possibilità di utilizzare scambiatori di vapore a membrana idrofobica e soluzione igroscopica come stabilizzatori igrometrici di tipo passivo per contenere l'entità delle oscillazioni dell'umidità relativa all'interno di ambienti confinati. È stato analizzato il comportamento di un locale, soggetto ad un rinnovo d'aria esterna e dotato di un sistema di controllo della temperatura, al cui interno è presente un'unità autonoma per il controllo igrometrico. Tale dispositivo consiste in uno scambiatore di vapore che opera tra l'aria ambiente ricircolata mediante un ventilatore ed una soluzione igroscopica di LiCl pompata da un serbatoio. Il comportamento del sistema è stato studiato mediante un programma di calcolo SIMULINK sviluppato in ambiente MATLAB. Le prestazioni del sistema sono state valutate al variare di alcuni parametri significativi, quali la superficie di scambio e la massa igroscopica presente nel recipiente. I risultati ottenuti, espressi in termini di distribuzione di frequenza percentile, hanno evidenziato che tale dispositivo è in grado di smorzare in modo significativo le fluttuazioni di umidità relativa di breve periodo all'interno dell'ambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.