Nell'articolo si sollevano alcune obiezioni critiche nei confronti della teoria coerentista elaborata da Juan Manuel Pérez Bermejo. In particolare, si arguisce che la distinzione forte tra regole e principi – vera e propria chiave di volta del sistema coerentista – è insostenibile da un punto di vista esplicativo e controvertibile dal punto di vista giuspolitico, che la tesi secondo cui i giuristi, per risolvere qualsiasi questione di diritto, metterebbero mano all’intero ordinamento giuridico è del tutto implausibile, e che l’analisi della coerentizzazione dei sistemi giuridici, offerta dal principialismo, risulta manchevole, giacché non fornisce alcuna spiegazione dell’ordinazione di norme rispetto a casi generici, generalmente compiuta dai giuristi.
La coerentizzazione dei sistemi giuridici
RATTI, GIOVANNI BATTISTA
2007-01-01
Abstract
Nell'articolo si sollevano alcune obiezioni critiche nei confronti della teoria coerentista elaborata da Juan Manuel Pérez Bermejo. In particolare, si arguisce che la distinzione forte tra regole e principi – vera e propria chiave di volta del sistema coerentista – è insostenibile da un punto di vista esplicativo e controvertibile dal punto di vista giuspolitico, che la tesi secondo cui i giuristi, per risolvere qualsiasi questione di diritto, metterebbero mano all’intero ordinamento giuridico è del tutto implausibile, e che l’analisi della coerentizzazione dei sistemi giuridici, offerta dal principialismo, risulta manchevole, giacché non fornisce alcuna spiegazione dell’ordinazione di norme rispetto a casi generici, generalmente compiuta dai giuristi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.