La natura dell’instabilità delle barre fluviali viene analizzata rivisitando l’analisi di stabilità lineare di Colombini et al. (1987) alla luce del criterio di Briggs (1964) che consente di distinguere tra instabilità convettiva e assoluta. Fisicamente, se l’instabilità e’ convettiva, l’evoluzione spazio-temporale di perturbazioni del fondo presenti all’istante iniziale conduce alla formazione di gruppi d’onde che vanno amplificandosi ma la cui coda migra verso valle lasciando a monte il moto indisturbato; se, invece, l’instabilità è assoluta l’evoluzione spazio-temporale di un disturbo localizzato in una certa sezione ad un certo istante conduce alla presenza di perturbazioni ovunque nel campo di moto per t ® ¥. Nel presente contributo si dimostra che la natura dell’instabilità che conduce alla formazione di barre fluviali è di tipo convettivo. I risultati analitici sono confermati da soluzioni numeriche del problema non lineare. Vengono infine discusse le implicazioni di tali risultati riguardo all’interpretazione delle osservazioni sperimentali di laboratorio.
Sulla natura convettiva dell'instabilità delle barre fluviali
FEDERICI, BIANCA;SEMINARA, GIOVANNI
2002-01-01
Abstract
La natura dell’instabilità delle barre fluviali viene analizzata rivisitando l’analisi di stabilità lineare di Colombini et al. (1987) alla luce del criterio di Briggs (1964) che consente di distinguere tra instabilità convettiva e assoluta. Fisicamente, se l’instabilità e’ convettiva, l’evoluzione spazio-temporale di perturbazioni del fondo presenti all’istante iniziale conduce alla formazione di gruppi d’onde che vanno amplificandosi ma la cui coda migra verso valle lasciando a monte il moto indisturbato; se, invece, l’instabilità è assoluta l’evoluzione spazio-temporale di un disturbo localizzato in una certa sezione ad un certo istante conduce alla presenza di perturbazioni ovunque nel campo di moto per t ® ¥. Nel presente contributo si dimostra che la natura dell’instabilità che conduce alla formazione di barre fluviali è di tipo convettivo. I risultati analitici sono confermati da soluzioni numeriche del problema non lineare. Vengono infine discusse le implicazioni di tali risultati riguardo all’interpretazione delle osservazioni sperimentali di laboratorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.