Nell’ambito della modellazione dei processi unitari che caratterizzano gli alvei intrecciati si è recentemente rivolta l’attenzione alle biforcazioni, la cui dinamica risulta di fondamentale importanza nel controllo dell’evoluzione dell’intera rete. In un recente lavoro, dal quale il presente contributo prende spunto, Bolla Pittaluga et al. (2003) hanno studiato, nell’ambito di uno schema monodimensionale, le configurazioni di equilibrio di una biforcazione di canali a fondo mobile e sponde fisse, proponendo una nuova formulazio- ne delle condizioni nodali. I risultati degli autori mostrano che, a valori fissati del parametro di Shields, per bassi valori del rapporto di larghezza esiste una sola configurazione di equilibrio del sistema. Tale configurazione risulta invariabilmente stabile. All’aumentare del rapporto di larghezza insorgono due ulteriori configurazioni di equilibrio caratterizzate da un pronunciato sbilanciamento delle portate nei due rami di valle. In queste condizioni, tali configurazioni risultano stabili mentre la prima, ancora presente, risulta instabile. I canali naturali nelle reti a braiding sono tuttavia caratterizzati da sponde mobili; la geometria di una biforcazione non è pertanto fissa ma dipende dalle condizioni formative della rete. Nel presente contributo si presenta un’estensione del lavoro di Bolla Pittaluga et al. (2003) mettendo in conto tale effetto. I risultati ottenuti evidenziano come, per valori dei parametri che governano il problema tipici delle reti di canali intrecciati a gra- nulometria grossolana, si ricada invariabilmente nel caso in cui la biforcazione ammette solo configurazioni di equilibrio stabili caratterizzate da forte sbilanciamento delle portate nei due canali di valle. Tale risultato appare in buon accordo con le osservazioni di campo e di laboratorio presenti in letteratura.
Configurazioni di equilibrio di biforcazioni in canali a fondo mobile e sponde erodibili
REPETTO, RODOLFO;
2004-01-01
Abstract
Nell’ambito della modellazione dei processi unitari che caratterizzano gli alvei intrecciati si è recentemente rivolta l’attenzione alle biforcazioni, la cui dinamica risulta di fondamentale importanza nel controllo dell’evoluzione dell’intera rete. In un recente lavoro, dal quale il presente contributo prende spunto, Bolla Pittaluga et al. (2003) hanno studiato, nell’ambito di uno schema monodimensionale, le configurazioni di equilibrio di una biforcazione di canali a fondo mobile e sponde fisse, proponendo una nuova formulazio- ne delle condizioni nodali. I risultati degli autori mostrano che, a valori fissati del parametro di Shields, per bassi valori del rapporto di larghezza esiste una sola configurazione di equilibrio del sistema. Tale configurazione risulta invariabilmente stabile. All’aumentare del rapporto di larghezza insorgono due ulteriori configurazioni di equilibrio caratterizzate da un pronunciato sbilanciamento delle portate nei due rami di valle. In queste condizioni, tali configurazioni risultano stabili mentre la prima, ancora presente, risulta instabile. I canali naturali nelle reti a braiding sono tuttavia caratterizzati da sponde mobili; la geometria di una biforcazione non è pertanto fissa ma dipende dalle condizioni formative della rete. Nel presente contributo si presenta un’estensione del lavoro di Bolla Pittaluga et al. (2003) mettendo in conto tale effetto. I risultati ottenuti evidenziano come, per valori dei parametri che governano il problema tipici delle reti di canali intrecciati a gra- nulometria grossolana, si ricada invariabilmente nel caso in cui la biforcazione ammette solo configurazioni di equilibrio stabili caratterizzate da forte sbilanciamento delle portate nei due canali di valle. Tale risultato appare in buon accordo con le osservazioni di campo e di laboratorio presenti in letteratura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.