The article analyzes some of the main philological and epistemological articulations of the concept of "Bildung" (human self-formation). It first focuses on the reflection of the mystic Meister Eckhart (who coined the term) and on the neo-humanistic reinterpretation provided by Wilhelm von Humboldt in 1793. Then, it considers the concept of "Unbildung" (absence of formation) in contemporary society, as developed by Konrad Paul Liessmann. Liessmann structures his critique by referring to Adorno's 1959 theory of "Halbbildung" (dimidiate formation), also examined here. Finally, the article concludes on the fundamental concept of "Umbildung" (transformation) studied by Goethe. The epistemological discourse ends up suggesting that "Bildung" is the human being themselves.

L’articolo prende in analisi alcune delle principali articolazioni filologiche e epistemologiche del concetto di "Bildung" (formazione umana). Si sofferma dapprima sulla riflessione del mistico Meister Eckhart (da cui il termine è stato coniato) e sulla reinterpretazione neoumanistica che Wilhelm von Humboldt ne dà nel 1793. Poi, considera il concetto di "Unbildung" (assenza di formazione) nella società contemporanea, sviluppato da Konrad Paul Liessmann. Quest’ultimo struttura la sua critica rifacendosi alla teoria della "Halbbildung" (formazione dimidiata) di Adorno, del 1959, anch’essa presa qui in esame. Infine, l’articolo si chiude sul fondamentale concetto di "Umbildung" (trasformazione) studiato da Goethe. Il discorso epistemologico approda a soggiungere che la "Bildung" è l’uomo stesso.

Bildung. Articolazioni filologiche e epistemologiche tra Unbildung, Halbbildung e Umbildung

Francesca Marcone
2024-01-01

Abstract

The article analyzes some of the main philological and epistemological articulations of the concept of "Bildung" (human self-formation). It first focuses on the reflection of the mystic Meister Eckhart (who coined the term) and on the neo-humanistic reinterpretation provided by Wilhelm von Humboldt in 1793. Then, it considers the concept of "Unbildung" (absence of formation) in contemporary society, as developed by Konrad Paul Liessmann. Liessmann structures his critique by referring to Adorno's 1959 theory of "Halbbildung" (dimidiate formation), also examined here. Finally, the article concludes on the fundamental concept of "Umbildung" (transformation) studied by Goethe. The epistemological discourse ends up suggesting that "Bildung" is the human being themselves.
2024
L’articolo prende in analisi alcune delle principali articolazioni filologiche e epistemologiche del concetto di "Bildung" (formazione umana). Si sofferma dapprima sulla riflessione del mistico Meister Eckhart (da cui il termine è stato coniato) e sulla reinterpretazione neoumanistica che Wilhelm von Humboldt ne dà nel 1793. Poi, considera il concetto di "Unbildung" (assenza di formazione) nella società contemporanea, sviluppato da Konrad Paul Liessmann. Quest’ultimo struttura la sua critica rifacendosi alla teoria della "Halbbildung" (formazione dimidiata) di Adorno, del 1959, anch’essa presa qui in esame. Infine, l’articolo si chiude sul fondamentale concetto di "Umbildung" (trasformazione) studiato da Goethe. Il discorso epistemologico approda a soggiungere che la "Bildung" è l’uomo stesso.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1219997
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