L’articolo presenta il tema del «best interest of child» all’interno del processo di tutela del minore. A partire da un breve excursus storico del concetto si puntualizza l’importanza di definire un modello metodologico psico-sociale che lo concretizzi in buone prassi condivise. L’osservazione del superiore interesse del bambino è declinato in funzione del diritto alla partecipazione all’interno dei percorsi psico-sociali di tutela con particolare riferimento al lavoro di rete necessario per promuovere i diritti dei bambini. L’articolo, infatti, approfondisce l’interdipendenza tra il modello della partecipazione e quello della resilienza nelle diverse fasi della tutela in funzione delle situazioni di discontinuità esistenziale vissuta dal minore come l’affido, l’adozioneo la migrazione.
Il concetto di «best interest of the child» nella tutela dei minori: Il diritto alla partecipazione dei bambini come leva dei processi di resilienza nei percorsi di discontinuità esistenziale.
PARADISO L
2017-01-01
Abstract
L’articolo presenta il tema del «best interest of child» all’interno del processo di tutela del minore. A partire da un breve excursus storico del concetto si puntualizza l’importanza di definire un modello metodologico psico-sociale che lo concretizzi in buone prassi condivise. L’osservazione del superiore interesse del bambino è declinato in funzione del diritto alla partecipazione all’interno dei percorsi psico-sociali di tutela con particolare riferimento al lavoro di rete necessario per promuovere i diritti dei bambini. L’articolo, infatti, approfondisce l’interdipendenza tra il modello della partecipazione e quello della resilienza nelle diverse fasi della tutela in funzione delle situazioni di discontinuità esistenziale vissuta dal minore come l’affido, l’adozioneo la migrazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.