La nullità ex art. 164 del Codice dei beni culturali e paesaggistici, inflitta alle alienazioni, convenzioni ed atti giuridici in genere compiuti in spregio ai divieti e alle prescrizioni imposti dal Codice, è tuttora oggetto di ampie discussioni, peraltro dense di risvolti applicativi, circa la sua configurazione giuridica. In questo contesto problematico l’Autore, passate in rassegna le svariate ricostruzioni dottrinali formulate in materia ed evidenziata la posizione da tempo assunta dalla giurisprudenza, accoglie una ricostruzione della fattispecie quale «nullità speciale» di diritto pubblico.

L'invalidità degli atti di trasferimento dei beni culturali

armando giuffrida
2024-01-01

Abstract

La nullità ex art. 164 del Codice dei beni culturali e paesaggistici, inflitta alle alienazioni, convenzioni ed atti giuridici in genere compiuti in spregio ai divieti e alle prescrizioni imposti dal Codice, è tuttora oggetto di ampie discussioni, peraltro dense di risvolti applicativi, circa la sua configurazione giuridica. In questo contesto problematico l’Autore, passate in rassegna le svariate ricostruzioni dottrinali formulate in materia ed evidenziata la posizione da tempo assunta dalla giurisprudenza, accoglie una ricostruzione della fattispecie quale «nullità speciale» di diritto pubblico.
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