Nel corso degli anni Venti, Anton Giulio Bragaglia cerca di riformare lo statuto dell’evento teatrale, prefigurando ciò che definisce “teatro teatrale” tanto sulla scena quanto sulla pagina scritta. Per perseguire questo progetto, Bragaglia si concentra su due livelli distinti ma complementari: la scenografi a (e i dispositivi scenotecnici) e il corpo umano (che è spesso corpo danzante). Se il primo livello è stato abbastanza studiato, il secondo ha finora ricevuto minor attenzione. L’articolo intende presentare questi livelli come interconnessi, suggerendo che è esattamente l’inscindibilità tra presenza umana in scena e sperimentazione scenografica a risiedere al cuore dell’intero progetto di riforma teatrale bragagliano.
All’origine del teatro teatrale: Anton Giulio Bragaglia e la scena come corpo vivente, in «Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni»
G. Taddeo
2022-01-01
Abstract
Nel corso degli anni Venti, Anton Giulio Bragaglia cerca di riformare lo statuto dell’evento teatrale, prefigurando ciò che definisce “teatro teatrale” tanto sulla scena quanto sulla pagina scritta. Per perseguire questo progetto, Bragaglia si concentra su due livelli distinti ma complementari: la scenografi a (e i dispositivi scenotecnici) e il corpo umano (che è spesso corpo danzante). Se il primo livello è stato abbastanza studiato, il secondo ha finora ricevuto minor attenzione. L’articolo intende presentare questi livelli come interconnessi, suggerendo che è esattamente l’inscindibilità tra presenza umana in scena e sperimentazione scenografica a risiedere al cuore dell’intero progetto di riforma teatrale bragagliano.File | Dimensione | Formato | |
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