Le novità in materia di stupefacenti e fatto di lieve entità introdotte dalla l. n. 159 del 2023: ricadute processuali e criticità di sistema

Con la legge di conversione del decreto “Caivano” il legislatore ha introdotto, quasi sottotraccia, talune modifiche alla disciplina del fatto di lieve entità di cui all’art. 73 co.5 t.u. stup., destinate a produrre rilevanti effetti sul piano del trattamento sanzionatorio e del circuito processuale nel quale sono destinate a confluire le ipotesi di “piccolo spaccio”. Il presente contributo, nel ripercorre questo specifico contenuto della l. 159/2023, pone in evidenza taluni profili critici dell’intervento normativo, legati alle ricadute processuali della novella, ad alcune aporie di sistema che quest’ultima finisce per generare, nonché alla dubbia compatibilità della stessa con i principi costituzionali in materia di ricorso alla decretazione d’urgenza.