Enciclopedismo e pedagogismo nel Bouvard et Pécuchet di Flaubert

Looking at Flaubert’s work and the idea of "éducation" that emerges from it, the article focuses on the novel "Bouvard et Pécuchet" and the original critique of the modern conception of knowledge contained in it. An irreverent irony exposes the inconsistency of encyclopedism – the desire for erudition of those who claim to be able to answer any question. With the final chapter of the book, the critique of culture also becomes a pedagogical critique. In particular, the author denounces the idea of pedagogy that, promoting a notional knowledge completely split from human formation, reduces itself to mere pedagogism. In other words: to sophism and conceit, moralism and pedantry.

Nel guardare all’opera di Flaubert e all’idea di "éducation" che ne emerge, l’articolo si sofferma sul romanzo "Bouvard et Pécuchet" e sull’originale critica alla concezione moderna della conoscenza in esso racchiusa. Un’ironia dissacrante smaschera l’inconsistenza dell’enciclopedismo – la tensione all’erudizione di chi pretenderebbe di saper rispondere a qualunque domanda. Con il capitolo finale del libro la critica della cultura diviene altresì critica pedagogica, denunciando quell’idea di pedagogia che, nel promuovere una conoscenza nozionistica totalmente scissa dalla formazione umana, si riduce a mero pedagogismo. Ossia: a sofismo e saccenteria, moralismo e pedanteria.