Con il presente contributo si intende proporre un esempio di implementazione di realtà virtuale (VR) nel processo di insegnamento-apprendimento della lingua spagnola e delle sue culture in ambito scolastico, attraverso l'allestimento di un percorso didattico originale. Dalla letteratura di riferimento si rileva come la VR e, più in generale, le diverse forme di realtà estesa siano in grado di generare in svariati ambiti di applicazione alti livelli di engagement del discente e di stimolare migliori risultati di apprendimento rispetto alle strategie didattiche più tradizionali. L'esperienza visiva veicolata dalla VR, come evidenziato ad esempio da un esperimento sul training di ambito medico, permette inoltre un miglioramento delle capacità di memorizzazione degli apprendimenti. Oltre a rappresentare una leva efficace per l'apprendimento e l'inclusione socio-educativa, la VR abilita l'accesso a luoghi lontani nello spazio e nel tempo, aumentando così le possibilità di contatto con il patrimonio museale o le collezioni d'arte e supportando quindi l'acquisizione integrata delle competenze chiave caldeggiata sia dalle istituzioni europee, sia dalla normativa scolastica italiana. Sotto il profilo della formazione professionale, è opportuno sottolineare infine come tali esperienze di progettazione trovino sostegno nel Quadro di Riferimento Europeo sulle competenze digitali dei docenti e dei formatori, con particolare riferimento sia alla creazione, alla manipolazione e alla condivisione di risorse digitali, sia alla valorizzazione dell'agire di tutti gli studenti.

Esplorazione virtuale del Museo Dalì di Figueras (Spagna). Uno studio di caso sull'adattabilità di risorse di realtà virtuale nell'ambito della didattica della lingua spagnola e delle sue culture in Atti Didamatica 2021. Artificial Intelligence for Education

Antonio Picano;Saverio Iacono
2021-01-01

Abstract

Con il presente contributo si intende proporre un esempio di implementazione di realtà virtuale (VR) nel processo di insegnamento-apprendimento della lingua spagnola e delle sue culture in ambito scolastico, attraverso l'allestimento di un percorso didattico originale. Dalla letteratura di riferimento si rileva come la VR e, più in generale, le diverse forme di realtà estesa siano in grado di generare in svariati ambiti di applicazione alti livelli di engagement del discente e di stimolare migliori risultati di apprendimento rispetto alle strategie didattiche più tradizionali. L'esperienza visiva veicolata dalla VR, come evidenziato ad esempio da un esperimento sul training di ambito medico, permette inoltre un miglioramento delle capacità di memorizzazione degli apprendimenti. Oltre a rappresentare una leva efficace per l'apprendimento e l'inclusione socio-educativa, la VR abilita l'accesso a luoghi lontani nello spazio e nel tempo, aumentando così le possibilità di contatto con il patrimonio museale o le collezioni d'arte e supportando quindi l'acquisizione integrata delle competenze chiave caldeggiata sia dalle istituzioni europee, sia dalla normativa scolastica italiana. Sotto il profilo della formazione professionale, è opportuno sottolineare infine come tali esperienze di progettazione trovino sostegno nel Quadro di Riferimento Europeo sulle competenze digitali dei docenti e dei formatori, con particolare riferimento sia alla creazione, alla manipolazione e alla condivisione di risorse digitali, sia alla valorizzazione dell'agire di tutti gli studenti.
2021
9788898091621
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