I quartieri di edilizia residenziale pubblica sono spesso diventati luoghi di marginalità e di disagio abitativo. Un progetto di rigenerazione di queste parti di città non può riguardare la sola dimensione edilizia ma deve necessariamente traguardare un ambito urbano più ampio. A pochi mesi dal crollo del Ponte Morandi e in assenza di una strategia di rigenerazione urbana di ampio respiro, l’articolo si propone di contestualizza i quartieri di edilizia pubblica nel territorio della Val Polcevera: un territorio segnato da consistenti fenomeni di dismissione industriale e da estese condizioni di marginalità a cui i progetti in corso (puntuali e settoriali) non sembrano dare risposte adeguate.
Quartieri di edilizia pubblica in Val Polcevera. Come superare la dimensione di periferia?
andrea vergano
2018-01-01
Abstract
I quartieri di edilizia residenziale pubblica sono spesso diventati luoghi di marginalità e di disagio abitativo. Un progetto di rigenerazione di queste parti di città non può riguardare la sola dimensione edilizia ma deve necessariamente traguardare un ambito urbano più ampio. A pochi mesi dal crollo del Ponte Morandi e in assenza di una strategia di rigenerazione urbana di ampio respiro, l’articolo si propone di contestualizza i quartieri di edilizia pubblica nel territorio della Val Polcevera: un territorio segnato da consistenti fenomeni di dismissione industriale e da estese condizioni di marginalità a cui i progetti in corso (puntuali e settoriali) non sembrano dare risposte adeguate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.