Il lavoro descrive un primo tentativo di annotare le affordances sui lemmi che compaiono come oggetti diretti dei verbi d'azione; le affordances vengono qui definite come un set minimo di proprietà fisiche visivamente percepibili che gli oggetti devono possedere per offrire una data possibilità d'azione. Si è scelto di testare la validità di questo concetto adottando un approccio corpus-based, conducendo un primo esperimento su un gruppo di verbi d'azione italiani che denotano eventi di presa e analizzando le proprietà tipiche degli oggetti coinvolti nell'azione: queste proprietà sono servite per definire l'affordance che operativamente definiamo come “afferrabilità”. L'esperimento mira a mostrare come l'informazione relativa alle affordances possa essere annotata in un corpus e possa risultare utile nell'ambito della disambiguazione di senso: l'obiettivo del presente lavoro è di distinguere, per alcuni verbi di presa italiani, gli usi primari (per cui il verbo si riferisce a un'azione concreta, come “Maria prende l'ombrello”) da quelli marcati (per cui il verbo è utilizzato in senso astratto, metaforico o in espressioni idiomatiche, come in “Marco prende freddo”, “Marco prende una fregatura”).

Affordances: Una chiave per il word sense disambiguation

Irene De Felice
2013-01-01

Abstract

Il lavoro descrive un primo tentativo di annotare le affordances sui lemmi che compaiono come oggetti diretti dei verbi d'azione; le affordances vengono qui definite come un set minimo di proprietà fisiche visivamente percepibili che gli oggetti devono possedere per offrire una data possibilità d'azione. Si è scelto di testare la validità di questo concetto adottando un approccio corpus-based, conducendo un primo esperimento su un gruppo di verbi d'azione italiani che denotano eventi di presa e analizzando le proprietà tipiche degli oggetti coinvolti nell'azione: queste proprietà sono servite per definire l'affordance che operativamente definiamo come “afferrabilità”. L'esperimento mira a mostrare come l'informazione relativa alle affordances possa essere annotata in un corpus e possa risultare utile nell'ambito della disambiguazione di senso: l'obiettivo del presente lavoro è di distinguere, per alcuni verbi di presa italiani, gli usi primari (per cui il verbo si riferisce a un'azione concreta, come “Maria prende l'ombrello”) da quelli marcati (per cui il verbo è utilizzato in senso astratto, metaforico o in espressioni idiomatiche, come in “Marco prende freddo”, “Marco prende una fregatura”).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1122455
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