The present work provides a critical reading of different legal paradigms concerning algorithmic decisions. Indeed, through such a systematic perspective we can better identify interpretative solutions to existing legal rules by envisioning which areas deserve further regulatory intervention or private based initiatives. The several rules seen here belong to different legal layers: some are specifically designed for artificial intelligence or partially involved in the topic; while others were raised well before the advent of AI society. The overall work demonstrates that the algorithmic phenomenon is already extensively regulated well beyond the EU Proposal for a Regulation on AI. This field of research may significantly benefit from systematic analyses provided by scholarly research and teleological interpretation may become a pivotal tool to unveil a conceptual structure over disarticulated laws.

Il presente lavoro elabora una proposta di ricostruzione critica dei diversi paradigmi della disciplina giuridica delle decisioni algoritmiche. Questa prospettiva organica consente di identificare i criteri interpretativi necessari per l’applicazione delle regole esistenti e di individuare quali siano i possibili ambiti di interventi normativi o di iniziative spontanee degli operatori. Le soluzioni analizzate emergono da ambiti differenti: da sistemi di regole specificamente rivolte all’intelligenza artificiale, da discipline che affrontano questi temi solo marginalmente o implicitamente, da sistemi di norme consolidate e non destinate, originariamente, a questo ambito. Gli esiti della ricerca mostreranno che la decisione algoritmica è un fenomeno già ampiamente regolato dal diritto ben oltre quanto espressamente rivolto all’esplicita regolazione dell’intelligenza artificiale; l’impegno del giurista in questo ambito può certamente spingersi verso frontiere d’indagine estremamente affascinanti ma può anche rivolgersi alla elaborazione di proposte di lettura organiche in una materia che rischia di rimanere in balia della disarticolazione normativa; l’interpretazione teleologica e la valutazione degli interessi costituiscono utili strumenti per tentare proposte di costruzione analitica della materia e soluzioni applicative.

Il governo dell'algoritmo

Andrea Ottolia
2022-01-01

Abstract

The present work provides a critical reading of different legal paradigms concerning algorithmic decisions. Indeed, through such a systematic perspective we can better identify interpretative solutions to existing legal rules by envisioning which areas deserve further regulatory intervention or private based initiatives. The several rules seen here belong to different legal layers: some are specifically designed for artificial intelligence or partially involved in the topic; while others were raised well before the advent of AI society. The overall work demonstrates that the algorithmic phenomenon is already extensively regulated well beyond the EU Proposal for a Regulation on AI. This field of research may significantly benefit from systematic analyses provided by scholarly research and teleological interpretation may become a pivotal tool to unveil a conceptual structure over disarticulated laws.
2022
Il presente lavoro elabora una proposta di ricostruzione critica dei diversi paradigmi della disciplina giuridica delle decisioni algoritmiche. Questa prospettiva organica consente di identificare i criteri interpretativi necessari per l’applicazione delle regole esistenti e di individuare quali siano i possibili ambiti di interventi normativi o di iniziative spontanee degli operatori. Le soluzioni analizzate emergono da ambiti differenti: da sistemi di regole specificamente rivolte all’intelligenza artificiale, da discipline che affrontano questi temi solo marginalmente o implicitamente, da sistemi di norme consolidate e non destinate, originariamente, a questo ambito. Gli esiti della ricerca mostreranno che la decisione algoritmica è un fenomeno già ampiamente regolato dal diritto ben oltre quanto espressamente rivolto all’esplicita regolazione dell’intelligenza artificiale; l’impegno del giurista in questo ambito può certamente spingersi verso frontiere d’indagine estremamente affascinanti ma può anche rivolgersi alla elaborazione di proposte di lettura organiche in una materia che rischia di rimanere in balia della disarticolazione normativa; l’interpretazione teleologica e la valutazione degli interessi costituiscono utili strumenti per tentare proposte di costruzione analitica della materia e soluzioni applicative.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1121538
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