La gestione e mitigazione del rischio idraulico, soprattutto all’interno dei complessi sistemi urbani, rappresenta una grande sfida per la società. Lo sviluppo sostenibile delle comunità locali è messo in pericolo dagli eventi climatici estremi, tra cui quelli alluvionali, le cui conseguenze sono inasprite dall’effetto dei cambiamenti climatici, responsabili dell’aumento della frequenza e dell’intensità di questi even- ti. L’accrescimento della resilienza delle comunità si realizza attraverso strategie di comunicazione, aumento di conoscenza e consapevolezza, pianificazione e gestione del territorio e delle risorse. All’interno di ognuna di queste strategie, la visualizzazione del rischio, rappresenta un elemento chia- ve, che permette di aumentare la sua conoscenza e percezione, nonché di favorire un coinvolgimento attivo del- la cittadinanza (Grainger et al., 2016). Gli attuali strumenti di visualizzazione del rischio idraulico, utilizzati ad esempio per la pianificazione territoriale, si basano su tradizionali strumenti cartografici, quali mappe bidimensionali delle aree inondate (vedi, ad esempio Fig.1), che possono essere integrate all’interno di sistemi informativi territoriali e/o di supporto alle decisioni, che ne facilitano la consultazione. La Realtà Virtuale, la Realtà Aumentata e la Realtà Immersiva hanno creato delle nuove interessanti opportunità per investigare modalità alternative di visualizzazione ed interazione per cittadini, volontari e gestori del rischio (Haynes et al., 2018). Fujimi e Fujimura (2020) hanno implementato uno strumento basato sulla realtà Virtuale per le esercitazioni di evacuazione in caso di inondazioni ad evoluzione rapida (flash flood). Simpson et al. (2022) hanno valutato le potenzialità della Realtà Virtuale Immersiva per l’aumento della percezione del rischio da inondazioni costiere. Itamiya et al. (2019) hanno sviluppato Disaster Scope, un’applicazione di Realtà Aumentata, in grado di sovrapporre alla scena reale in cui si trova l’osservatore, uno scenario virtuale di allaga- mento, utilizzando uno smartphone. Questo lavoro illustra una applicazione prototipale di uno strumento in grado di rappresentare la dinamica di una inondazione in ambiente urbano sfruttando la Realtà Aumentata come mezzo di comunicazione ed arricchimento di informazioni. L’applicazione ha l’obiettivo di fornire uno strumento interattivo, coinvolgente e versatile per la visualizzazione del rischio idraulico in area urbana, utilizzabile dal progettista e dal pianificatore per valutare gli impatti di interventi di mitigazione del rischio, ma anche dal cittadino, per accrescere la percezione del rischio e la capacità di autoprotezione.

PERCEPIRE IL RISCHIO IDRAULICO IN AREA URBANA ATTRAVERSO UNA REALTÀ AUMENTATA

Carlo Battini;Silvia De Angeli;Daniele Dolia;Giorgio Boni
2022-01-01

Abstract

La gestione e mitigazione del rischio idraulico, soprattutto all’interno dei complessi sistemi urbani, rappresenta una grande sfida per la società. Lo sviluppo sostenibile delle comunità locali è messo in pericolo dagli eventi climatici estremi, tra cui quelli alluvionali, le cui conseguenze sono inasprite dall’effetto dei cambiamenti climatici, responsabili dell’aumento della frequenza e dell’intensità di questi even- ti. L’accrescimento della resilienza delle comunità si realizza attraverso strategie di comunicazione, aumento di conoscenza e consapevolezza, pianificazione e gestione del territorio e delle risorse. All’interno di ognuna di queste strategie, la visualizzazione del rischio, rappresenta un elemento chia- ve, che permette di aumentare la sua conoscenza e percezione, nonché di favorire un coinvolgimento attivo del- la cittadinanza (Grainger et al., 2016). Gli attuali strumenti di visualizzazione del rischio idraulico, utilizzati ad esempio per la pianificazione territoriale, si basano su tradizionali strumenti cartografici, quali mappe bidimensionali delle aree inondate (vedi, ad esempio Fig.1), che possono essere integrate all’interno di sistemi informativi territoriali e/o di supporto alle decisioni, che ne facilitano la consultazione. La Realtà Virtuale, la Realtà Aumentata e la Realtà Immersiva hanno creato delle nuove interessanti opportunità per investigare modalità alternative di visualizzazione ed interazione per cittadini, volontari e gestori del rischio (Haynes et al., 2018). Fujimi e Fujimura (2020) hanno implementato uno strumento basato sulla realtà Virtuale per le esercitazioni di evacuazione in caso di inondazioni ad evoluzione rapida (flash flood). Simpson et al. (2022) hanno valutato le potenzialità della Realtà Virtuale Immersiva per l’aumento della percezione del rischio da inondazioni costiere. Itamiya et al. (2019) hanno sviluppato Disaster Scope, un’applicazione di Realtà Aumentata, in grado di sovrapporre alla scena reale in cui si trova l’osservatore, uno scenario virtuale di allaga- mento, utilizzando uno smartphone. Questo lavoro illustra una applicazione prototipale di uno strumento in grado di rappresentare la dinamica di una inondazione in ambiente urbano sfruttando la Realtà Aumentata come mezzo di comunicazione ed arricchimento di informazioni. L’applicazione ha l’obiettivo di fornire uno strumento interattivo, coinvolgente e versatile per la visualizzazione del rischio idraulico in area urbana, utilizzabile dal progettista e dal pianificatore per valutare gli impatti di interventi di mitigazione del rischio, ma anche dal cittadino, per accrescere la percezione del rischio e la capacità di autoprotezione.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1108678
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