A causa della scarsità delle opere conservate, il ruolo delle fonti documentarie è centrale per ricostruire la storia delle arti suntuarie del medioevo e del Quattrocento a Genova e in Liguria. Se si prende in esame l’ambito genovese della prima metà del secolo XV, tra le serie archivistiche già valorizzate dagli eruditi e dagli studiosi ottocenteschi emerge quella relativa alle suppliche per pattuire la tassazione pro capite, inoltrate al governo da artisti specializzati nelle tecniche suntuarie e da artigiani delle più varie estrazioni. L’analisi comparata di diversi documenti, editi e inediti, fa individuare possibili segnali di crisi nel “sistema” produttivo delle arti suntuarie negli anni intorno al 1440.
Artisti in crisi? Documenti e domande su arti suntuarie e manifatture artistiche a Genova nella prima metà del Quattrocento
Gianluca Ameri
2022-01-01
Abstract
A causa della scarsità delle opere conservate, il ruolo delle fonti documentarie è centrale per ricostruire la storia delle arti suntuarie del medioevo e del Quattrocento a Genova e in Liguria. Se si prende in esame l’ambito genovese della prima metà del secolo XV, tra le serie archivistiche già valorizzate dagli eruditi e dagli studiosi ottocenteschi emerge quella relativa alle suppliche per pattuire la tassazione pro capite, inoltrate al governo da artisti specializzati nelle tecniche suntuarie e da artigiani delle più varie estrazioni. L’analisi comparata di diversi documenti, editi e inediti, fa individuare possibili segnali di crisi nel “sistema” produttivo delle arti suntuarie negli anni intorno al 1440.File | Dimensione | Formato | |
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