Jean-Jacques Lequeu is one of the three architects known as "revolutionaries" thanks to a well-known essay by Emil Kaufmann. His best known drawing is probably “Le rendez-vous de Bellevue”: a concentrate of architectural sadism, a project where each constituent element maintains its identity thanks to the deformations that disfigure it and stages an irredeemable conflict with all the others, despite the fact that the skilful play of weights and counterweights forces the whole to stay together in an apparently reconciled manner. This contribution reconstructs the logical steps by which Lequeu transforms a bare, rational and orthodox villa into a cruel caricature.

Jean-Jacques Lequeu è uno dei tre architetti noti come “rivoluzionari” grazie a un noto saggio di Emil Kaufmann. Il suo disegno più noto è probabilmente “Le rendez-vous de Bellevue”: un concentrato di sadismo architettonico, un progetto dove ciascun elemento costitutivo mantiene la propria identità grazie alle deformazioni che lo deturpano e inscena un conflitto insanabile con tutti gli altri, nonostante poi il sapiente gioco dei pesi e contrappesi li costringa a stare assieme in modo apparentemente rappacificato. In questo contributo si ricostruiscono i passaggi logici con cui Lequeu trasforma una villa spoglia, razionale e ortodossa in una caricatura crudele.

Anatomia di un progetto eversivo. Le rendez-vous de Bellevue est à la pointe du Rocher di Jean-Jacques Lequeu

Giovanni Galli
2022-01-01

Abstract

Jean-Jacques Lequeu is one of the three architects known as "revolutionaries" thanks to a well-known essay by Emil Kaufmann. His best known drawing is probably “Le rendez-vous de Bellevue”: a concentrate of architectural sadism, a project where each constituent element maintains its identity thanks to the deformations that disfigure it and stages an irredeemable conflict with all the others, despite the fact that the skilful play of weights and counterweights forces the whole to stay together in an apparently reconciled manner. This contribution reconstructs the logical steps by which Lequeu transforms a bare, rational and orthodox villa into a cruel caricature.
2022
Jean-Jacques Lequeu è uno dei tre architetti noti come “rivoluzionari” grazie a un noto saggio di Emil Kaufmann. Il suo disegno più noto è probabilmente “Le rendez-vous de Bellevue”: un concentrato di sadismo architettonico, un progetto dove ciascun elemento costitutivo mantiene la propria identità grazie alle deformazioni che lo deturpano e inscena un conflitto insanabile con tutti gli altri, nonostante poi il sapiente gioco dei pesi e contrappesi li costringa a stare assieme in modo apparentemente rappacificato. In questo contributo si ricostruiscono i passaggi logici con cui Lequeu trasforma una villa spoglia, razionale e ortodossa in una caricatura crudele.
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