La grammatica della fantasia come grammatica dell’educativo: i nonni nel bosco narrativo

This paper, starting from the hermeneutic instance of generative continuity, from the intergenerational dynamics and from the existential rooting as codified in the Biblical tradition, analyses the elderly figure of the grandparents in the educative and pedagogic narration, historically and poetically stratified, especially in the literature for children and in the myths. The analysis, that crosses the complexities of family relationships, weighs in on the emotive dimension that characterizes the peculiar relationship between grandparents and nephews and on how it places itself within the horizon of a genuine and innocent free gift, meant in the theoretical sense.

L'articolo, partendo dall'istanza ermeneutica della continuità generativa, delle dinamiche intergenerazionali e del radicamento esistenziale codificato nella tradizione biblica, analizza la figura anziana dei nonni nella narratività educativa e pedagogica, storicamente e poeticamente sedimentata in particolar modo nella letteratura per l'infanzia e nel mito. L'analisi, attraversando la complessità della relazionalità familiare, si sofferma sulla dimensione emozionale che caratterizza il peculiare rapporto nonni-nipoti e il loro collocarsi nell'orizzonte del dono gratuito, dell'autenticità e dell'innocenza intesi in senso teoretico.