Lo studio analizza una serie di specchi etruschi prodotti a Volsinii alla fine del V secolo a.C. in cui è evidente la diffusione di modelli iconografici attici in Etruria. La circolazione degli stessi motivi iconografici si riscontra anche in altri oggetti dell'artigianato artistico etrusco, soprattutto nella ceramica figurata e nella bronzistica. Alcune considerazioni spingono a credere che l'associazione delle scene fosse probabilmente tratta da vasi attici circolanti, più che da cartoni con composizioni "originali".

Sull’'uso di modelli iconografici attici in un’'officina di specchi etruschi tardo-classici

AMBROSINI L
2005-01-01

Abstract

Lo studio analizza una serie di specchi etruschi prodotti a Volsinii alla fine del V secolo a.C. in cui è evidente la diffusione di modelli iconografici attici in Etruria. La circolazione degli stessi motivi iconografici si riscontra anche in altri oggetti dell'artigianato artistico etrusco, soprattutto nella ceramica figurata e nella bronzistica. Alcune considerazioni spingono a credere che l'associazione delle scene fosse probabilmente tratta da vasi attici circolanti, più che da cartoni con composizioni "originali".
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