Lo studio analizza una serie di specchi etruschi prodotti a Volsinii alla fine del V secolo a.C. in cui è evidente la diffusione di modelli iconografici attici in Etruria. La circolazione degli stessi motivi iconografici si riscontra anche in altri oggetti dell'artigianato artistico etrusco, soprattutto nella ceramica figurata e nella bronzistica. Alcune considerazioni spingono a credere che l'associazione delle scene fosse probabilmente tratta da vasi attici circolanti, più che da cartoni con composizioni "originali".
Scheda prodotto non validato
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo
Titolo: | Sull'uso di modelli iconografici attici in un'officina di specchi etruschi tardo-classici | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2005 | |
Rivista: | ||
Handle: | http://hdl.handle.net/11567/1079227 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 - Articolo su rivista |
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.