Il contributo analizza la sentenza della Corte costituzionale n. 235/2018 che si occupa un istituto ancora poco indagato dalla letteratura giuspubblicistica: il dibattito pubblico nell’ambito delle procedure riguardanti la pianificazione, progettazione e realizzazione di opere pubbliche di particolare rilevanza economico-sociale. In particolare, si rilevano alcune criticità, anche di natura processuale, della decisione della Corte che muove da un quadro normativo, giurisprudenziale e teorico non chiari (per la novità dello strumento in esame), e prescinde dalle elaborazioni dell’istituto consolidatesi in altri ordinamenti, dove il medesimo ha allignato da più tempo
Il dibattito pubblico regionale sulle grandi opere nazionali dinanzi alla Corte costituzionale
Francaviglia Michele
2018-01-01
Abstract
Il contributo analizza la sentenza della Corte costituzionale n. 235/2018 che si occupa un istituto ancora poco indagato dalla letteratura giuspubblicistica: il dibattito pubblico nell’ambito delle procedure riguardanti la pianificazione, progettazione e realizzazione di opere pubbliche di particolare rilevanza economico-sociale. In particolare, si rilevano alcune criticità, anche di natura processuale, della decisione della Corte che muove da un quadro normativo, giurisprudenziale e teorico non chiari (per la novità dello strumento in esame), e prescinde dalle elaborazioni dell’istituto consolidatesi in altri ordinamenti, dove il medesimo ha allignato da più tempoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.