In questo breve articolo, più suggestione (semiseria) di lettura che saggio accademico, introduco un tema su cui gli studiosi e gli estimatori dell’opera di Aldo Zargani (Torino, 1933-Roma 2020) si sono forse poco trattenuti: ovvero l’atteggiamento teologico e “religioso” di questo autore, che convive con una visione del mondo interamente laica, umanistica e intrisa di uno humor onnipervasivo. La tesi che si vuole sostenere è che questa apparente antinomia fa in realtà parte della tradizione ebraica, della quale Zargani può essere considerato un autorevole esponente. La morte improvvisa dello scrittore, avvenuta il 18 ottobre del 2020, conferisce a queste pagine un elemento imprevisto di tristezza e di rimpianto.
LA LOTTA DI ALDO ZARGANI CON L’ANGELO (CONSIDERAZIONI SEMISERIE IN BASE AI RACCONTI DI IN BILICO)
Laura Quercioli
2021-01-01
Abstract
In questo breve articolo, più suggestione (semiseria) di lettura che saggio accademico, introduco un tema su cui gli studiosi e gli estimatori dell’opera di Aldo Zargani (Torino, 1933-Roma 2020) si sono forse poco trattenuti: ovvero l’atteggiamento teologico e “religioso” di questo autore, che convive con una visione del mondo interamente laica, umanistica e intrisa di uno humor onnipervasivo. La tesi che si vuole sostenere è che questa apparente antinomia fa in realtà parte della tradizione ebraica, della quale Zargani può essere considerato un autorevole esponente. La morte improvvisa dello scrittore, avvenuta il 18 ottobre del 2020, conferisce a queste pagine un elemento imprevisto di tristezza e di rimpianto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.