Lo sfortunato (quanto prevedibile) epilogo di un programma televisivo è all’origine della singolare vicenda processuale che ha portato il Tribunale di Pavia a pronunciarsi circa la validità di un matrimonio ‘combinato’’, celebrato nel corso di un programma televisivo tra nubendi sconosciuti fra loro. Andando oltre lo stretto decisum della sentenza in commento, la vicenda, nella sua peculiarità, si propone quale valido spunto per una riflessione più ampia circa il discutibile (ab)uso dell’istituto del matrimonio nella vicenda de qua
Brevi riflessioni circa la validità di un matrimonio ‘‘televisivo’’
matteo turci
2020-01-01
Abstract
Lo sfortunato (quanto prevedibile) epilogo di un programma televisivo è all’origine della singolare vicenda processuale che ha portato il Tribunale di Pavia a pronunciarsi circa la validità di un matrimonio ‘combinato’’, celebrato nel corso di un programma televisivo tra nubendi sconosciuti fra loro. Andando oltre lo stretto decisum della sentenza in commento, la vicenda, nella sua peculiarità, si propone quale valido spunto per una riflessione più ampia circa il discutibile (ab)uso dell’istituto del matrimonio nella vicenda de quaFile in questo prodotto:
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