Nuova giustificazione e abolitio criminis: un’implicazione “scomoda”

Le scriminanti rappresentano il giunto cardanico che collega il diritto penale al resto dell’ordinamento e, in definitiva, alla dimensione attuale dei rapporti tra consociati. Il mutamento incessante dei diritti, dei doveri e delle libertà si rifrange sulle incriminazioni, determinando impreviste forme criptiche di abolitio criminis. Siffatta evenienza non è sempre stata colta dal legislatore, ma anche dal formante giurisprudenziale e dalla dottrina, in tutte le sue implicazioni. Si pensi agli effetti che si generano rispetto ai fatti commessi in precedenza, magari già oggetto di sentenze definitive, e altresì agli strumenti processuali da mettere in campo per dare seguito alla introduzione di una nuova giustificazione.