Il contributo muove dall’analisi di un decreto di accoglimento di un ricorso promosso ai sensi dell’art. 28, l. n. 300/1970 allo scopo di contestare il comportamento del datore di lavoro che, prima della scadenza di un contratto collettivo, dia attuazione, nei rapporti di lavoro di tutti i propri dipendenti, ad un diverso accordo, concluso in un secondo momento con soggetti sindacali differenti da quelli che avevano sottoscritto il precedente contratto collettivo. L’autrice si sofferma in particolare sul problema della contrattazione separata e della competizione fra contratti collettivi all’interno del panorama sindacale italiano.
Validità dei contratti collettivi separati e ricorso all’art. 28, l. n. 300/1970 (Nota a decreto Trib. civ. Lucca 20 novembre 2018)
Cinzia Carta
2019-01-01
Abstract
Il contributo muove dall’analisi di un decreto di accoglimento di un ricorso promosso ai sensi dell’art. 28, l. n. 300/1970 allo scopo di contestare il comportamento del datore di lavoro che, prima della scadenza di un contratto collettivo, dia attuazione, nei rapporti di lavoro di tutti i propri dipendenti, ad un diverso accordo, concluso in un secondo momento con soggetti sindacali differenti da quelli che avevano sottoscritto il precedente contratto collettivo. L’autrice si sofferma in particolare sul problema della contrattazione separata e della competizione fra contratti collettivi all’interno del panorama sindacale italiano.File | Dimensione | Formato | |
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