SOMMARIO: 1. Le controversie all’origine della pronuncia delle Sezioni Unite. – 2. La decisione della Corte: la localizzazione del luogo dello “stabilimento di assunzione” del personale imbarcato e la (ir)rilevanza dello Stato di bandiera. – 3. Considerazioni conclusive sulla portata del rinvio della legge 218 ai criteri di giurisdizione stabiliti dalla Convenzione di Bruxelles del 1968.
Titolo: | La determinazione della giurisdizione in materia di lavoro marittimo al vaglio delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione: il criterio dello "stabilimento di assunzione" e la (ir)rilevanza della nazionalità della nave |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11567/1015322 |
Appare nelle tipologie: | 01.04 - Nota a sentenza |
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