Lo scritto si propone di trarre un primo bilancio sullo stato del diritto penale fallimentare dopo l’approvazione (e prima dell’entrata in vigore di tutte le disposizioni che lo compongono) del codice della crisi e dell’insolvenza. Il principale punto critico è rappresentato da una disarmonia di fondo tra l’approccio della disciplina civilistica, orientata a privilegiare la ristrutturazione delle imprese in difficoltà in vista del successivo rilancio sul mercato, e quello sotteso alle fattispecie penali, ancora concepite come se l’intervento punitivo si ambientasse in procedure concorsuali puramente liquidatorie.

IL DIRITTO PENALE FALLIMENTARE AL TEMPO DEL CODICE DELLA CRISI: UN BILANCIO PROVVISORIO

consulich
2020-01-01

Abstract

Lo scritto si propone di trarre un primo bilancio sullo stato del diritto penale fallimentare dopo l’approvazione (e prima dell’entrata in vigore di tutte le disposizioni che lo compongono) del codice della crisi e dell’insolvenza. Il principale punto critico è rappresentato da una disarmonia di fondo tra l’approccio della disciplina civilistica, orientata a privilegiare la ristrutturazione delle imprese in difficoltà in vista del successivo rilancio sul mercato, e quello sotteso alle fattispecie penali, ancora concepite come se l’intervento punitivo si ambientasse in procedure concorsuali puramente liquidatorie.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Consulich-legislazione penale 22-maggio 2020.pdf

accesso aperto

Tipologia: Documento in versione editoriale
Dimensione 559.63 kB
Formato Adobe PDF
559.63 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1014588
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact