Il saggio offre un contributo di carattere biografico al volume in onore di Ennio Poleggi partendo dalla consapevolezza di quanto sia difficile distinguere i confini tra i suoi ruoli, i lavori che ha svolto e gli impegni assunti: studioso e ricercatore, docente – prima al liceo e poi in università – uomo dell’istituzione universitaria (direttore di Istituto e poi di Dipartimento, coordinatore del corso di Dottorato di Ricerca), esponente delle istituzioni cittadine (assessore al centro storico, consulente, sostenitore di battaglie civiche), appassionato pubblicista e protagonista di fruttuosi rapporti scientifici e culturali, anche con l’estero.In particolare, utilizzando anche fonti inedite il contibuto offre alcuni motivi di riflessione sui suoi principali contributii di carattere disciplinare, sulla sua attività didattica e di ricerca, e sul contributo che ha fornito alla conoscenza della storia evolutiva di Genova, alla sua gestione e conservazione e alla sua valorizzazione, a partire dalla invenzione dei Palazzi dei Rolli quale "Reggia Repubblicana" per giungere ai suoi studi sulla Ripa Maris. Senza dimenticare i più ampi insgenamenti di carattere metodologico sulla storia urbana e dell'urbanistica.

Ennio Poleggi: studioso indipendente e critico protagonista delle Istituzioni

Stefano Francesco Musso
2020-01-01

Abstract

Il saggio offre un contributo di carattere biografico al volume in onore di Ennio Poleggi partendo dalla consapevolezza di quanto sia difficile distinguere i confini tra i suoi ruoli, i lavori che ha svolto e gli impegni assunti: studioso e ricercatore, docente – prima al liceo e poi in università – uomo dell’istituzione universitaria (direttore di Istituto e poi di Dipartimento, coordinatore del corso di Dottorato di Ricerca), esponente delle istituzioni cittadine (assessore al centro storico, consulente, sostenitore di battaglie civiche), appassionato pubblicista e protagonista di fruttuosi rapporti scientifici e culturali, anche con l’estero.In particolare, utilizzando anche fonti inedite il contibuto offre alcuni motivi di riflessione sui suoi principali contributii di carattere disciplinare, sulla sua attività didattica e di ricerca, e sul contributo che ha fornito alla conoscenza della storia evolutiva di Genova, alla sua gestione e conservazione e alla sua valorizzazione, a partire dalla invenzione dei Palazzi dei Rolli quale "Reggia Repubblicana" per giungere ai suoi studi sulla Ripa Maris. Senza dimenticare i più ampi insgenamenti di carattere metodologico sulla storia urbana e dell'urbanistica.
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