Gli itinerari italiani della missiva diplomatica di Pietro I: le sue lettere a Venezia e a Firenze. Nell’articolo vengono analizzate le lettere originali di Pietro I indirizzate alle autorità di Venezia e di Firenze (conservate all’archivio di Stato di Venezia e quello di Firenze). Si tratta delle lettere credenziali rilasciate all’inviato dello zar a Venezia e a Firenze, Pёtr Beklemišev (del 18 gennaio 1716) e delle lettere di raccomandazione per i russi mandati a Venezia a studiare l’arte della navigazione (del 25 febbraio 1697) e a Firenze a seguire le lezioni all’Accademia di belle arti (del 18 gennaio 1716). Inoltre vengono prese in considerazione due lettere di Pietro il Grande al duca di Firenze (del 1 febbraio 1711 del 3 giugno 1712), che riguardano una richiesta privata dello zar. La genesi particolare di questi documenti (venivano ideati e preparati nella cancelleria dello zar, ma non potevano uscire senza approvazione del loro autore ufficiale), richiede un approccio specifico nei confronti di questi testi in quanto, in essi, da una parte è impressa la personalità dello zar e in particolare la sua visione dell’etichetta e del cerimoniale diplomatico, ma nello stesso tempo vengono rispettate le norme di un documento di cancelleria (struttura e formule). Tenendo conto del contesto storico nel quale viene creato il testo, si propone l’analisi delle missive diplomatiche dello zar nella peculiarità del loro stile, del loro genere, e dell’evoluzione di quest’ultimo e infine viene definito il ruolo di questi testi nella storia della letteratura e cultura russa.
Ital’janskie maršruty diplomatičeskogo poslanija Petra I: carskie gramoty v Veneciju i Florenciju
Kardanova Nataliya
2018-01-01
Abstract
Gli itinerari italiani della missiva diplomatica di Pietro I: le sue lettere a Venezia e a Firenze. Nell’articolo vengono analizzate le lettere originali di Pietro I indirizzate alle autorità di Venezia e di Firenze (conservate all’archivio di Stato di Venezia e quello di Firenze). Si tratta delle lettere credenziali rilasciate all’inviato dello zar a Venezia e a Firenze, Pёtr Beklemišev (del 18 gennaio 1716) e delle lettere di raccomandazione per i russi mandati a Venezia a studiare l’arte della navigazione (del 25 febbraio 1697) e a Firenze a seguire le lezioni all’Accademia di belle arti (del 18 gennaio 1716). Inoltre vengono prese in considerazione due lettere di Pietro il Grande al duca di Firenze (del 1 febbraio 1711 del 3 giugno 1712), che riguardano una richiesta privata dello zar. La genesi particolare di questi documenti (venivano ideati e preparati nella cancelleria dello zar, ma non potevano uscire senza approvazione del loro autore ufficiale), richiede un approccio specifico nei confronti di questi testi in quanto, in essi, da una parte è impressa la personalità dello zar e in particolare la sua visione dell’etichetta e del cerimoniale diplomatico, ma nello stesso tempo vengono rispettate le norme di un documento di cancelleria (struttura e formule). Tenendo conto del contesto storico nel quale viene creato il testo, si propone l’analisi delle missive diplomatiche dello zar nella peculiarità del loro stile, del loro genere, e dell’evoluzione di quest’ultimo e infine viene definito il ruolo di questi testi nella storia della letteratura e cultura russa.File | Dimensione | Formato | |
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