La Scienza navale è una disciplina relativamente giovane, sintesi di conoscenze teoretiche e pratiche che non ha mai avuto un suo statuto epistemologico, un insieme di saperi che vanno dalle matematiche alla fisica, dall’arte alla scienza e alla tecnica del costruire. Discipline che comprendendo nel loro insieme geometria e analisi matematica, statica e meccanica, resistenza dei materiali e meccanica dei solidi, idrostatica e idrodinamica, per giungere infine alla loro sintesi nell’architettura e nella costruzione navale, e tutte queste discipline compendiano nei loro statuti epistemologici l’insieme delle conoscenze scientifiche e tecniche delle tematiche citate. In questa breve nota vogliamo ripercorrere la nascita delle Scienza navale, nell’accezione euleriana, che raccoglie nel suo fondamento istitutivo l’insieme degli studi e delle ricerche in campo scientifico e tecnico sviluppate, nel Seicento, a partire dagli studi sull’Architettura navale di Joseph Furttenbach e François Dassié, per arrivare alle mature opere di Bernard Renau d’Eliçagaray, Pierre Bouguer, per non citare che alcuni tra gli studiosi più noti, e giungere infine alla fondamentale opera di Henri Louis Duhamel du Monceau sull’Architettura navale e la costruzione dei vascelli. I trattati di Architettura navale, costruzione e manovra dei vascelli, associati ai primi studi di meccanica e di idrodinamica, hanno tracciato i fondamenti di un’Arte e una Scienza che ha aperto la strada alla fondazione della Scienza navale, così come sarà formulata da Jean Bernoulli prima ed Euler poi, dove la matematica associata ai fondamenti della meccanica ha indicato un nuovo modo di comprendere l’Architettura e la costruzione navale.
Epitome della scienza navale
MASSIMO CORRADI
2017-01-01
Abstract
La Scienza navale è una disciplina relativamente giovane, sintesi di conoscenze teoretiche e pratiche che non ha mai avuto un suo statuto epistemologico, un insieme di saperi che vanno dalle matematiche alla fisica, dall’arte alla scienza e alla tecnica del costruire. Discipline che comprendendo nel loro insieme geometria e analisi matematica, statica e meccanica, resistenza dei materiali e meccanica dei solidi, idrostatica e idrodinamica, per giungere infine alla loro sintesi nell’architettura e nella costruzione navale, e tutte queste discipline compendiano nei loro statuti epistemologici l’insieme delle conoscenze scientifiche e tecniche delle tematiche citate. In questa breve nota vogliamo ripercorrere la nascita delle Scienza navale, nell’accezione euleriana, che raccoglie nel suo fondamento istitutivo l’insieme degli studi e delle ricerche in campo scientifico e tecnico sviluppate, nel Seicento, a partire dagli studi sull’Architettura navale di Joseph Furttenbach e François Dassié, per arrivare alle mature opere di Bernard Renau d’Eliçagaray, Pierre Bouguer, per non citare che alcuni tra gli studiosi più noti, e giungere infine alla fondamentale opera di Henri Louis Duhamel du Monceau sull’Architettura navale e la costruzione dei vascelli. I trattati di Architettura navale, costruzione e manovra dei vascelli, associati ai primi studi di meccanica e di idrodinamica, hanno tracciato i fondamenti di un’Arte e una Scienza che ha aperto la strada alla fondazione della Scienza navale, così come sarà formulata da Jean Bernoulli prima ed Euler poi, dove la matematica associata ai fondamenti della meccanica ha indicato un nuovo modo di comprendere l’Architettura e la costruzione navale.File | Dimensione | Formato | |
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