Il saggio esplora alcune forme e strumenti per la rappresentazione contemporanea del paesaggio urbano, considerato in tutte le sfumature di contenuto e dimensione. Viene evidenziato, nel ricorso a modalità di configurazione e visualizzazione integrate, un orientamento verso rappresentazioni comprensive di molteplici temi, anche contraddittori. Rappresentazioni per modellare un affresco culturale che racconti i luoghi nei loro innumerevoli segni, espressioni, produzioni. Rappresentazioni che narrano valori e degrado, attualizzando, per certi aspetti, lo sguardo del linguaggio neorealista, con l’obiettivo di leggere i fatti nella dimensione della memoria e del valore che in essa è implicito. Si configurano, così, i contenuti della rappresentazione contemporanea che sembra comprendere, sempre di più, anche la descrizione degli interstizi residuali, degli spazi marginali, dei segni effimeri, degli eventi, ecc. Una rappresentazione della conoscenza del mondo che, oltre alla necessaria consapevolezza storica, vuole andare oltre l’esperienza diretta della realtà per svelare ciò che già fruiamo e, tuttavia, sfugge allo sguardo quotidiano.
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Titolo: | A Genova, la Via Romana “dove è"? Note per rappresentare un paesaggio urbano tra storia e attualità |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2017 |
Serie: | |
Abstract: | Il saggio esplora alcune forme e strumenti per la rappresentazione contemporanea del paesaggio urbano, considerato in tutte le sfumature di contenuto e dimensione. Viene evidenziato, nel ricorso a modalità di configurazione e visualizzazione integrate, un orientamento verso rappresentazioni comprensive di molteplici temi, anche contraddittori. Rappresentazioni per modellare un affresco culturale che racconti i luoghi nei loro innumerevoli segni, espressioni, produzioni. Rappresentazioni che narrano valori e degrado, attualizzando, per certi aspetti, lo sguardo del linguaggio neorealista, con l’obiettivo di leggere i fatti nella dimensione della memoria e del valore che in essa è implicito. Si configurano, così, i contenuti della rappresentazione contemporanea che sembra comprendere, sempre di più, anche la descrizione degli interstizi residuali, degli spazi marginali, dei segni effimeri, degli eventi, ecc. Una rappresentazione della conoscenza del mondo che, oltre alla necessaria consapevolezza storica, vuole andare oltre l’esperienza diretta della realtà per svelare ciò che già fruiamo e, tuttavia, sfugge allo sguardo quotidiano. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11567/894333 |
ISBN: | 978-88-97752-90-5 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 - Contributo in volume (Capitolo o saggio) |